Indietro
venerdì 10 maggio 2024
menu
Champions League Preliminary Round

Il Tre Penne sconfitto di misura dal Santa Coloma

In foto: Il cartello della partita
Il cartello della partita
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 25 giu 2019 17:38 ~ ultimo agg. 22:24
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 3 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

UEFA Champions League 2019/2020 Preliminary Round
Tre Penne-Santa Coloma 0-1

IL TABELLINO
Tre Penne (4-5-1): Migani; Cesarini (1’ st Semprini), Derjai (34’ st Giacomoni), Gattei Colonna, Palazzi; Cibelli, Chiaruzzi, Federico Innocenti (13’ st Riccardo Innocenti), Gai, Ceccaroli; Angelini. A disposizione.: Lanzoni, Olivieri, Ringucci, Zafferani Allenatore: Stefano Ceci.

Santa Coloma (4-2-3-1): Casals; San Nicolas, Ramos, Miranda Rodriguez, Cistero; Rebés, Pedro Santos (41’ st Medina Rios); Azevedo (23’ st Chus Sosa), Alaez (36’ st Pi), Buron; Lopez Iglesias. A disposizione: Benitez, Najera, Mercadé, Victor Rodriguez. Allenatore: Marc Rodriguez Rebull.

Arbitro: Ian McNabb (NIR).
Assistenti: Paul Robinson e Stephen Bell (NIR).
4° Ufficiale: Jamie Robert Robinson (NIR).

Marcatore: 31’ st Lopez Iglesias (STC).

Ammoniti: 36’ pt Ramos (STC), 43’ st Gai (TP), 46’ st Angelini (TP).

CRONACA E COMMENTO
Decide il gol nella ripresa di Lopez Iglesias per far avanzare gli andorrani del Santa Coloma alla finale del mini-torneo preliminare di Champions League. Un Tre Penne decisamente propositivo nella prima frazione di gioco: al 32′ bello spunto di Ceccaroli, che rientra sul destro da dentro l’area e conclude centralmente; pronta la risposta del portiere avversario a bloccare. Occasione per il Santa Coloma al 40′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, palla che rimane in area e arriva fuori ad Alaez il quale tenta la botta, ma Migani vola e devia. Prima del duplice fischio è ancora Ceccaroli, uno dei più pericolosi, che entra in area e centralmente serve un compagno il quale viene anticipato.

Nella secondo tempo dopo 3′ su un cross dalla destra Angelini fa la sponda di testa per Gai, tiro a botta sicura e miracolo di Casals per deviare in calcio d’angolo. Al 21′ per gli andorrani ci prova Cistero direttamente da calcio di punizione, il suo tiro non finisce molto distante dal primo palo coperto da Mattia Migani. Mezzora della ripresa e Ceccaroli tiene il pallone in campo nonostante la stanchezza, punta l’avversario e viene clamorosamente atterrato in area di rigore: per il direttore di gara n on è penalty. Sulla ripartenza degli avversari arriva il gol che spezza l’equilibrio con Lopez Iglesias, il quale dopo essersi ritrovato la palla sui piedi deve solo segnare. Il Tre Penne prova con i cambi a rendersi pericoloso, ma non riesce più a trovare spazi poiché il Santa Coloma riesce a difendersi bene e a tenere questo risultato fino al triplice fischio dopo 3′ di recupero. Il Tre Penne ha giocato una partita quasi perfetta, attaccando continuamente e dimostrando la sua superiorità.

Resta l’amaro in bocca, ciononostante i ragazzi di Ceci non hanno nulla da rimproverarsi, ora bisognerà ricaricare le pile in vista della sfida in Europa League contro la perdente di Suduva e Stella Rossa.

LE DICHIARAZIONI DEL DOPOGARA
A mente fredda c’è tempo anche per le dichiarazioni del tecnico Stefano Ceci, il quale riflette sulla prestazione dei suoi: “Credo che i nostri ragazzi abbiano disputato una grande partita considerando tutte le situazioni non lineari e tutte le piccole problematiche che abbiamo dovuto affrontare in questo periodo. Voglio fare i complimenti a tutti i ragazzi per quello che hanno dato nei 90′, sia a quelli che rimarranno con noi per la stagione sia a quelli che sono venuti per darci una mano in questa trasferta”.

La sfida è stata decisa da due episodi, per questo tutti nell’ambiente Tre Penne sono dispiaciuti. “Siamo molto amareggiati dopo la sconfitta di oggi, un’amarezza che coinvolge tutti da giocatori, staff e dirigenti perché dopo aver fatto un’ottima partita ci sentiamo privati di qualcosa. La gara, infatti, è stata decisa dal rigore non concesso e dal gol preso quando un nostro giocatore aveva subito fallo nell’azione, proprio per questo rimane ancora di più l’amaro in bocca”.

I biancazzurri di Città hanno prodotto molte più occasioni degli andorrani, ma non capitalizzate al meglio. “Le condizioni dei nostri giocatori ancora non erano delle migliori e complice anche il caldo afoso, a volte abbiamo mancato di lucidità sbagliando qualcosa. Detto questo se andiamo a vedere le occasioni, penso che il Tre Penne abbia creato di più rispetto agli avversari mettendoli in difficoltà”.

Luca Ceccaroli è stato uno dei migliori e si è reso protagonista di alcune buone giocate. “Personalmente ero molto emozionato per la prima presenza in Champions League, al di là di questo i ragazzi con più esperienza internazionale nel club mi hanno aiutato a tranquillizzarmi. Abbiamo fatto tutti una grande prova, peccato per com’è andata a finire”.

Anche l’esterno sammarinese si sofferma sull’aspetto della lucidità negli ultimi metri, analizzato in precedenza da Ceci. “Abbiamo creato molte occasioni nitide rispetto ai nostri avversari; complimenti al loro portiere per aver fatto un miracolo su Nicola Gai ad inizio ripresa. Potevamo sicuramente concretizzare meglio alcune occasioni, ma abbiamo poco da rimproverarci. Sin dall’inizio avevamo la sensazione di poter far bene e con il passare della gara siamo diventati consapevoli delle nostre qualità, crediamo di averli messi in difficoltà”.

Il rammarico persiste per il calcio di rigore negato ai biancazzurri, quando lo stesso Ceccaroli è entrato in area di rigore ed è stato atterrato. “L’arbitro ha sbagliato a non concedere il rigore, ho cercato il fallo spostando il pallone ma successivamente il difensore mi ha colpito facendomi cadere”.

Ufficio stampa SP Tre Penne
Matteo Pascucci