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venerdì 26 aprile 2024
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Pallacanestro Fiorenzuola 1972-Albergatore ProPro RBR, la vigilia di Simone Brugè

In foto: Simone Brugè e Massimo Bernardi (foto Alfio Sgroi)
Simone Brugè e Massimo Bernardi (foto Alfio Sgroi)
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 13 apr 2019 20:06 ~ ultimo agg. 14 apr 14:18
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Ultima stazione ‘regolare’ e poi sarà la volta dei playoff! Ma prima Albergatore ProPro RBR deve affrontare al massimo la trasferta di domenica 14 aprile (ore 18:00) nella tana della Pallacanestro Fiorenzuola 1972, unica squadra, sin qui, capace di battere i biancorossi, per giunta al Flaminio, lo scorso 6 gennaio col punteggio di 75-77. Per l’occasione, abbiamo fatto quattro chiacchiere con Simone Brugè, assistente H24 (anzi, forse qualcosa in più) di Massimo Bernardi.

Simone, con che spirito la squadra approccerà il match con Fiorenzuola?
“Sicuramente affronteremo la partita con lo spirito giusto! I play off sono dietro l’angolo e queste partite sono fondamentali, naturalmente non tanto per la nostra classifica (già primi matematici) ma per notare dove e in che modo andare a migliorare e soprattutto per raggiungere il giusto ritmo. Inoltre quella con Fiorenzuola è una partita che ha un accento leggermente diverso: all’andata sono riusciti a vincere, e la voglia di rifarsi di quella stonatura è tanta”.

A proposito, cosa vi resta in mente di quella gara?
“Quella partita è stata molto importante perché ci ha messi davanti a delle situazioni da perfezionare; ora siamo cresciuti e gli ingranaggi girano meglio. Quella partita ha influito (positivamente) e c’è tanta voglia di “ritornargli” il favore”.

Come stanno i ragazzi? Sono già mentalizzati sui playoff o ancora è troppo presto?
“I ragazzi sono pronti e la testa è verso i playoff, per questo quella con Fiorenzuola è una partita da giocare al 200% come tutte, per migliorarci e trovare un ritmo ottimale”.

Dove la Rinascita può ancora migliorare?
“I miglioramenti da fare ci sono, si è sempre alla ricerca di un qualcosa che faccia alzare la prestazione ma siamo sulla buona strada, i ragazzi hanno voglia, lo staff e la dirigenza anche, tutto l’ambiente cestistico riminese ci sta spingendo. La mentalità è quella giusta e non vediamo l’ora di scendere in campo”.