Il Cartellino di Beppe Autuori: due rossi questa settimana

Cartellino rosso

Ai passi falsi del Rimini. È bastato un sorso di Martini per rinvigorirsi ed espugnare il campo della capolista Pordenone, poi la squadra biancorossa è tornata di nuovo astemia. Il pareggio con il Giano, la sconfitta di Teramo, due squadre cioè dirette concorrenti per la salvezza, e soprattutto la sconfitta col Salò che ha lacerato il velo dell’imbattibilità casalinga sono altrettanti campanelli d’allarme. Per ridare fiato alla squadra e riprendere la corsa bisognerà battere l’Imolese. Non sarà facile. L’imolese è quarta in classifica, quindi squadra tosta da rispettare ma non da temere. Con un risultato favorevole si potrà poi affrontare con maggiore serenità la Ternana nel recupero di martedì sera.
Obiettivamente un punto in tre partire è bottino molto scarso. I mancati risultati favorevoli hanno rispolverato nei tifosi la voglia del ritorno di Leo Acori alla guida dei biancorossi. Un rebus che molto probabilmente arrovella la mente del presidente Grassi che se tempo fa si svegliava alle cinque del mattino per pensare al Rimini, ora corre il rischio di passare le notti in bianco.

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Il Rimini per salvarsi lotta non solo sul campo ma anche nelle aule della giustizia sportiva. Il prossimo 11 marzo, per il caso Finworld, cioè la presentazione di false fideiussoni, il Collegio di Garanzia discuterà dell’ennesimo ricorso presentato da Viterbese, Rimini e Imolese nei confronti di Reggina, Pro Piacenza e Matera, quest’ultima già esclusa dal girone C, ma sono interessate anche Lucchese e Cuneo. Le società inadempienti rischiano da una penalizzazione di otto punti alla esclusione del campionato.

Cartellino rosso

Al Santarcangelo. A proposito di ricorsi, la società clementina spera sempre di essere ripescata in serie C. Intanto i clementini stanno facendo collezione di sconfitte. Con il penultimo posto in classifica, il baratro della retrocessione si avvicina sempre più. Una svolta strana e inaspettata per la società gestita da Ivan Mestrovic, che, dopo tutti soldi finora spesi per tenere su la baracca, corre il serio rischio di trovarsi in Eccellenza. Altro che serie C…