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Ambiente Bellaria Igea Marina

Da plastica riciclata le tubazioni per le nuove fogne

di Redazione   
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mer 12 set 2018 16:18 ~ ultimo agg. 16:20
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Rimini, insieme a Imola e Modena sarà una delle località dove saranno sperimentate, per la prima volta in Italia, tubazioni realizzate al 70% con plastica riciclata per fogne e reti elettriche. Obiettivo è il risparmio di emissioni di CO2, stimato in 126,6 tonnellate all’anno. Ad avviare la sperimentazione di questo uso del polietilene sarà Hera.

Dopo un primo cantiere tra Modena e Imola, a gennaio ne partirà uno che interesserà due chilometri di rete fognaria nel comune di Bellaria-Igea Marina, nell’ambito dei lavori di risanamento fognario del piano per la salvaguardia della balneazione di Rimini. L’uso di questo tipo di condotte, spiega Hera, non comporterà aggravio di costo, a fronte di prestazioni tecniche identiche a quelle garantite da soluzioni che prevedono solo plastica vergine.

Verrà quindi impiegato un tubo di polietilene multistrato a basso impatto ambientale, derivante per almeno il 70% da materiale di recupero e, come tale, certificato PSV (Plastica Seconda Vita). La nuova modalità di realizzazione delle tubazioni potrebbe essere estesa ad altri cantieri e, in prospettiva, ad altri impieghi. Sulla base dei metri di nuove tubazioni che vengono mediamente posati da Hera nell’arco di un anno, l’utilizzo della plastica riciclata potrebbe infatti garantire un risparmio di CO2 stimato, per la sola rete elettrica, in 126,6 tonnellate, pari alle emissioni annue di 95 vetture di media cilindrata (immaginando che ognuna di esse percorra 10 mila km).

“ Sviluppi futuri potrebbero riguardare, ad esempio, anche le reti del servizio di pubblica illuminazione”  spiega Alessandro Baroncini, Amministratore Delegato di Inrete, società del Gruppo Hera.