Indietro
sabato 20 aprile 2024
menu
Icaro Sport

Cattolica Calcio. A Massa è arrivato il 4° gol stagionale per Sartori. "Ma senza vittoria è nullo"

In foto: Matteo Sartori in acrobazia
Matteo Sartori in acrobazia
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 27 set 2018 15:33 ~ ultimo agg. 15:38
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Anche domenica sul campo del Massa Lombarda è andato in gol, ma questa volta la sua rete non ha portato punti nelle casse giallorosse, con i locali che si sono imposti 2-1. L’inizio di stagione dell’attaccante del Cattolica Matteo Sartori è stato da urlo: già quattro reti all’attivo tra campionato e coppa, e giocate sopraffine, tra slalom saltando avversari in sequenza, rovesciate e assist (già quattro).

“Sicuramente domenica a Massa Lombarda avremmo meritato qualcosa in più – attacca Sartori -. Abbiamo creato molto ma non abbiamo concretizzato e alla fine ci hanno fatto gol loro. Ci sta anche questo. Quando hai tutte quelle palle gol bisogna concretizzarle perché altrimenti diventa difficile. L’infortunio di Liera è una cosa gravissima, che ci ha destabilizzato. Siamo entrati nella ripresa (l’infortunio è arrivato al 45′, ndr) con l’intento di giocare anche per lui, ma abbiamo preso subito il secondo gol. Secondo me nell’occasione c’è stato anche un mancato fischio dell’arbitro per un fallo su di me sulla rimessa laterale. Dopo il mio gol abbiamo avuto altre due-tre occasioni che non siamo riusciti a sfruttare”.

Aver realizzato la seconda rete personale in campionato non consola l’attaccante giallorosso.
“Il mio gol è stato nullo perché non ha portato nessun punto alla squadra. Sarebbe stato meglio fare due assist, come nella partita precedente, e non fare gol, e che avesse vinto la squadra. È questa la cosa più importante. I gol devono servire per portare alla vittoria, altrimenti personalmente preferisco fare un assist”.

È soddisfatto di questo suo avvio di stagione?
“Io sono venuto a Cattolica con l’obiettivo di fare molto bene a livello personale e, soprattutto, a livello di squadra. Anche scendendo di categoria per me questa adesso è la serie A, così do tutto e cerco di fare sempre meglio. Sono partito bene, ma le squadre all’inizio non ti conoscono. Adesso iniziano a sapere come gioco e quindi ogni partita sarà ancora più difficile e dovrò dare il 120%, altrimenti non basterà”.

Mister Angelini vi schiera in attacco in modo da non dare punti di riferimento ai difensori avversari.
“Sia io che Bartomioli siamo seconde punte, non centravanti di ruolo. Siamo bravi tutti e due ad attaccare la profondità. E abbiamo due esterni abbastanza offensivi. Così riusciamo a dare pochi punti di riferimento agli avversari”.

L’infortunio di Liera priva il Cattolica di quello che, insieme a lei, è stato il colpo di mercato della scorsa estate.
“Liera è un giocatore fondamentale per questa squadra, ma sono sicuro che chi prenderà il suo posto non sarà da meno. Noi aspettiamo Jacopo che, oltre ad essere un pilastro della squadra, è anche un bravissimo ragazzo, con il quale a livello personale mi sono trovato subito benissimo. Gli auguro di tornare in campo il prima possibile. Bisogna imparare a rialzarsi e a non mollare mai, e penso che Jacopo sia uno che non molli mai. Gli faccio un “in bocca al lupo” da parte mia e di tutta la squadra”.

Domenica al “Calbi” sarà derby: arriva la Marignanese.
“Siamo vicini di casa. Sappiamo che è una squadra molto preparata. Mister Lilli è al suo secondo anno a San Giovanni in Marignano, i giocatori sono amalgamati, sanno giocare la palla bene e quest’estate la società gialloblu ha fatto innesti di valore come Dominici, con il quale ho giocato insieme a Recanati e che secondo me è molto forte per la categoria. Per il resto la Marignanese ha tanti giocatori bravi. È una squadra che lotterà per arrivare nelle prime posizioni. Ma dobbiamo farlo anche noi e quindi sarà uno scontro molto importante”.

Notizie correlate