Calcio, Rimini pronto al debutto. Righetti: lunga attesa non facile da gestire
Per il Rimini è finalmente l’ora di tornare in campo. Domani alle 20.45 i biancorossi affronteranno al Neri una squadra ambiziosa come la Triestina, davanti alle telecamere di Sportitalia.
[fvplayer src=”https://www.youtube.com/watch?v=3d3y-hKnFJs” splash=”https://i.ytimg.com/vi/3d3y-hKnFJs/sddefault.jpg” caption=”Calcio. Scocca l’ora del debutto per il Rimini, a Tempo Reale parla mister Righetti”]
“L’attesa è stata lunga e difficile da gestire – dice l’allenatore del Rimini Gian Luca Righetti alla trasmissione di Icaro Tempo Reale – anche perché abbiamo potuto fare pochissime amichevoli. Quelle che proponevamo venivano bocciate o messe in discussione dal Questore per motivi di ordine pubblico.”
L’ultimo impegno dei biancorossi è stata l’amichevole col Classe di due settimane fa. “Sono convinto che domani faremo una grande partita – prosegue Righetti – la squadra è pronta e preparata. Però, sinceramente, faccio fatica a dire cosa e come faremo precisamente perché non abbiamo la verifica di una partita ufficiale vera. Un conto sono gli allenamenti e un altro è la partita con i tre punti in palio. Comunque vogliamo fare bella figura davanti al nostro pubblico nella prima partita in Legapro.”
In tema di formazione “la squadra in testa ce l’ho – dice Righetti – Nove undicesimi li ho decisi e mi restano solo un paio di dubbi”. Assenti per problemi fisici Cicarevic e Marchetti.
Per i biancorossi inizia ora un tour de force. “Tre partite in otto giorni contro tre corazzate, saranno un bel banco di prova” ammette il mister.
“Noi, come lo scorso anno, cercheremo sempre di fare la partita e tenere i ritmi alti – spiega – bisogna ammettere però che lo scorso anno c’erano squadre che a livello tecnico e fisico in buona parte erano inferiori a noi. Quest’anno molte sono anche superiori a noi. Ma andremo sempre in campo per fare il Rimini”. “Sono soddisfatto della squadra che sto allenando – prosegue – tenendo conto delle disponibilità economiche della società che, giustamente, non vuole fare il passo più lungo della gamba. Dovremo adesso fare le verifiche sul campo. Il nostro obiettivo resta quello di mantenere la categoria. Se poi arrivassero i play off sarebbero la ciliegina.”