Emilio: storie di amicizia e di violenza sulla Linea Gotica
Emilio Pasini ha un ricordo lucido degli avvenimenti connessi alla Linea Gotica. Una storia intensa ricca di vicende avventurose.Classe 1926, nato e cresciuto a Trarivi di Montescudo, Emilio ricorda con tenera commozione Joseph, il comandante tedesco “bravo, buono come il pane” che li salvò dai rastrellamenti. Era diventato uno di famiglia, parte del loro nucleo, ma si persero per sempre di vista quando l’artificiere partì alla volta di Montecassino.
Il padre di Emilio, che aveva fatto la prima guerra mondiale, pensò bene di creare un rifugio all’interno del pagliaio in cui nascondere i ragazzi per salvarli dai rastrellamenti. Fu così che rimasero lì nascosti per un giorno e una notte, in totale silenzio per non farsi sentire, con il cuore in gola mentre i carri armati giravano intorno al loro nascondiglio.
Quando la Linea Gotica si avvicinò si rifugiarono a San Marino, come molte altre famiglie del luogo: partirono di corsa, con qualche bestia al seguito. I bombardamenti li sorpresero tra i campi, come un fulmine a ciel sereno. Trovarono riparo in una galleria e solo così si salvarono. In poche ore tutto fu distrutto.
Emilio racconta in questa intervista un episodio particolarmente doloroso, che mai prima aveva rivelato: un caso di violenza su una giovane ragazza avvenuto davanti ai suoi occhi. Erano insieme quando un gruppo di militari li fermarono e accadde l’indicibile.
Guarda l’intervista:
Emilio Pasini, Trarivi di Montescudo:
Guarda il promo del progetto:
Gli eventi bellici della Seconda Guerra Mondiale connessi alla Linea Gotica Orientale hanno segnato profondamente la storia del territorio della Valconca. Oggi questa memoria viene raccolta e trasmessa alle giovani generazioni grazie al web.
Su www.memorielineagotica.it potrete conoscere i protagonisti del progetto “Memorie dalla linea gotica orientale”, promosso dai Comuni di Montescudo–Monte Colombo, Gemmano, Montegridolfo e San Clemente, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna.
Sono 16 storie raccontate da 16 testimoni, bambini o poco più, nella fatidica estate del 1944, durante gli ultimi giorni di battaglia prima della ritirata tedesca, che sono state pubblicate in questo spazio e sul sito sopra menzionato fino ad oggi.