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Lavoro Newsrimini Santarcangelo

Maggioli. Lavoratori: riassunzione o sciopero. Sindacati: forzate norme

di Redazione   
Tempo di lettura 2 min
Mar 20 Nov 2012 18:33 ~ ultimo agg. 16 Mag 02:51
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La richiesta arrivata dall’assemblea è quella di incontrare l’azienda e chiederne la riassunzione. Se così non sarà, partiranno gli scioperi.
Finora i sindacati, nonostante vari tentativi, non hanno avuto contatti diretti con l’azienda.
“E’ nostra intenzione – dice ancora Gregnanin – organizzare per la prossima settimana un momento pubblico coinvolgendo le istituzioni e il mondo del lavoro perché si tratta dei primi licenziamenti anomali in provincia legati alla riforma Fornero.”
“Ed è assurdo – prosegue il sindacalista – che siano avvenuti in una azienda il cui proprietario, Manlio Maggioli, è presidente della Camera di Commercio e l’amministratore Paolo Maggioli è nel direttivo di Confindustria Rimini.”
Per Gragnanin i licenziamenti sono frutto di un’applicazione forzata della norma.

La nota stampa sindacale

I lavoratori della Maggioli spa riuniti in assemblea convocata dalle Segreterie territoriali Cgil Cisl Uil di categoria chiedono all’azienda di rivedere la decisione di licenziare alcuni colleghi. Un simile atto non trova giustificazione in un gruppo industriale che occupa a livello nazionale oltre 1.300 addetti. Inoltre non si comprende il perché di tale decisione visto che la situazione economica del gruppo non presenta particolari difficoltà. L’assemblea dei lavoratori dà mandato alle Segreterie sindacali territoriali di chiedere un urgente incontro alla direzione aziendale per verificare la possibilità che i licenziamenti siano ritirati. In caso di risposta negativa le Organizzazioni sindacali hanno mandato per proclamare un pacchetto di ore di sciopero per le prossime settimane e indire un’assemblea pubblica con le istituzioni locali per denunciare la situazione all’opinione pubblica.

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