Indietro
menu
Bellaria Igea Marina

I vincitori del 29° Film Festival. Ceccarelli: 'continuità a nuovo corso'

In foto: Si è conclusa ieri la 29esima edizione del Bellaria Film Festival. Soddisfatti gli organizzatori, che ora guardano all'edizione 2012, quella del trentennale.
Si è conclusa ieri la 29esima edizione del Bellaria Film Festival. Soddisfatti gli organizzatori, che ora guardano all'edizione 2012, quella del trentennale.
di    
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 6 giu 2011 19:31 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il bilancio di questa 29° edizione è senz’altro positivo” dichiara il Sindaco di Bellaria Igea Marina Enzo Ceccarelli: “Siamo molto soddisfatti di come quest’anno il Festival sia riuscito a dare continuità al nuovo corso inaugurato nel 2010, quando ci siamo avvicinati a questa manifestazione con un obiettivo ben preciso: restituire alla Città il Bellaria Film Festival la voglia di esserne parte”.
Per il direttore Fabio Toncelli, un risultato che ci dà un fortissimo stimolo per l’attesissima edizione dell’anno prossimo con il trentennale del festival”.

Tutti i vincitori della 29. edizione:

La giuria composta da Giulio Scarpati, Alberto Crespi, Bernardo Iovene Etra Palazzi e Gianfranco Pannone assegna all’unanimità il premio Italia Doc, per il miglior film, dotato di 5000 euro a:
THIS IS MY LAND… HEBRON di Giulia Amati e Stephen Natanson.
Motivazione: “Un film efficace, intelligente, coraggioso. Che racconta una realtà durissima e di bruciante attualità senza schematismi né indugi; che mostra con una regia diretta e un montaggio volutamente nervoso un mondo di cui crediamo di sapere tutto, e sul quale, grazie al film, impariamo molte cose nuove”.
La giuria assegna inoltre due menzioni speciali a MY MARLBORO CITY di Valentina Pedicini e a L’ALTRA RIVOLUZIONE, GORKIJ E LENIN A CAPRI di Raffaele Brunetti e Piergiorgio Curzi
Con la seguente motivazione: “Film profondamente diversi, che rappresentano con efficacia due approcci alla realtà, uno più personale, l’altro più divulgativo. Queste due tendenze ritornano in tutti i film della selezione e in gran parte delle proposte del festival. La giuria tiene a sottolineare l’interesse di quasi tutti i titoli di Italia Doc, e l’ampiezza di temi, non limitati alla realtà italiana ma aperti al mondo. Un piccolo appunto: la brevità e la sintesi non sono difetti. Il mestiere del documentarista è anche tagliare, laddove necessario”.
Premio docnet a: POLITICA DEL DESIDERIO di Manuela Vigorita e Flaminia Cardini
Premio Radio Doc a: IL FUTURO VISTO DA QUI di Matteo Bellizzi, prodotto da Fabrizia Galvagno con DocuSound
La giuria composta da Enza Negroni, Sergio Basso e Gory Pianca, assegna il Premio Crossmedia , dotato di 2000 euro a:
WELCOME TO PINE POINT, prodotto da National Film Board e creato da The Goggle
Motivazione: per la riflessione sul punto di vista del narratore, per la relazione di intimità che riesce a instaurare con lo spettatore, per i temi che affronta, come la memoria, il diventare adulti, il sogno, la comunità, la città invisibile, il premio Crossmedia va a Welcome to Pine Point, prodotto da National Film Board e creato da The Goggle.
Menzione speciale Crossmedia a: la casa di produzione “La Sarraz Pictures” per BAKROMAN di Gianluca e Massimiliano De Serio
Menzione speciale Casa Rossa assegnata da un gruppo di studenti del DAMS di Bologna insieme a Paolo Angelini ad un documentario in concorso Italia Doc a:
ALMOST MARRIED di Fatma Bucak e Sergio Fergnachino

www.bellariafilmfestival.org