Calcio. Lega: scongiurata la scissione dei club di B

L’Assemblea generale straordinaria della Serie B, riunitasi mercoledì, si è resa disponibile ad adottare il sistema del voto ponderato in Lega Calcio, in rapporto 40-60% con la A.
I club della cadetteria hanno così deciso di rinunciare alla parità nel voto. Hanno però chiesto alle società di A di annullare la delibera del 2006 in cui si prevede la possibilità di scindere la Lega senza bisogno dell’assenso cadetto.

Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente della Lega Calcio, Antonio Matarrese: “È un passaggio storico per la Lega. La Serie A ora deve prendere atto di questa prova di maturità della B e non voglio più sentir parlare di scissione finché resto qui. La Serie B ha riconosciuto l’importanza della A e l’influenza che ha sempre avuto”.

Intanto lunedì l’Aic, Associazione italiana calciatori, si riunirà insieme al presidente Campana per discutere un’altra proposta avanzata dall’assemblea di serie B, ovvero quella che riguarda la dilazione degli stipendi.
“visto il momento difficile generale che sta attraversando l’economia e soprattutto la diminuzione degli introiti” ha spiegato la situazione il presidente di categoria Gianfranco Andreoletti.
Lo stesso presidente dell’Albinoleffe non ha negato l’esistenza di alcune situazioni economicamente pesanti in serie B, con due o tre squadre in difficoltà seria. Ma non ha voluto voglio fare nomi.