Una serata per capire il valore della vita in tutte le sue forme


docente di microbiologia al S. Orsola di Bologna e Coordinatore del Centro di Consulenza Bioetica “Degli Esposti”.
Aldo Mazzoni ha sostenuto con forza che la definizione di persona – titolare della vita da difendere e tutelare – non deriva dalle abilità, dalle capacità, dalle attitudini, neppure dal pensiero…
Perché altrimenti, un malato di Alzheimer, un malato psichico, un feto o un neonato sarebbero cose, manipolabili e sopprimibili, e non persone in piena dignità come invece sono.
L’iniziativa rientra nel programma promosso dalla Diocesi di Rimini in occasione dell’11esima giornata mondiale del malato dell’11 febbraio prossimo e della 25esima giornata della vita, celebrata domenica scorsa con il tema “Della vita non si può fare mercato”.
Abbiamo intervistato il protagonista della serata, Aldo Mazzoni.