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Ambiente Attualità

Non solo elettrodotti. I rischi dell'elettrosmog "casalingo"

In foto: la conferenza in Municipio
la conferenza in Municipio
di Maurizio Ceccarini   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 23 lug 2015 19:29 ~ ultimo agg. 24 lug 10:30
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Rimini ha vissuto importati vicende legate all’elettrosmog. La vicenda dell’elettrodotto Forlì-Fano ha fatto giurisprudenza: la Cassazione ha dato ragione ai cittadini riconoscendo che le loro patologie erano dovute all’elettrosmog, pur essendo i valori nei parametri. Per far abbassare i valori però è stata necessaria una nuova causa civile e i tempi non paiono brevi: proprio un anno fa c’è stata l’udienza preliminare ancora senza seguito.
Ma i rischi dell’elettromagnetismo stanno entrando sempre di più anche nelle nostre case.
La Federconsumatori ha presentato oggi in Municipio un opuscolo e una campagna contro i rischi dell’elettrosmog casalingo.

Le trasmittenti per ascoltare il bebè che creano campi elettromagnetici a fianco di neonati, cellulari con le istruzioni sull’elettromagnetismo che spesso si sorvolano, lampade a basso consumo ma ad alto impatto elettromagnetico; scuole che chiedono investimenti per il wi-fi senza concentrarsi sull’uso corretto. Sono tante le situazioni a rischio quotidiane sulle quali la Federconsumatori, senza far guerra alla tecnologia, vuole alzare la consapevolezza.

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