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martedì 30 aprile 2024
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Calcio Serie D

Real Forte Querceta-Rimini: la vigilia di Marco Gaburro

In foto: L'allenatore del Rimini F.C., Marco Gaburro
L'allenatore del Rimini F.C., Marco Gaburro
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 26 feb 2022 12:20 ~ ultimo agg. 27 feb 11:40
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Finora la Toscana non ha portato troppa fortuna al Rimini di Gaburro, tornato a casa con i tre punti solo dall’ultimo viaggio, a Prato (in precedenza erano arrivati un pareggio sul campo del Seravezza e una sconfitta su quello del Ghiviborgo). I biancorossi a Forte dei Marmi (inizio alle 14:35) vogliono continuare la loro striscia positiva: sei vittorie e un pareggio nelle ultime sette gare disputate. Di fronte troveranno un Real Forte Querceta reduce dall’1-1 in casa del Fanfulla. In classifica la capolista, che con i tre punti conquistati domenica scorsa con la Sammaurese ha raggiunto quota 61, quasi doppia i lucchesi, che occupano la 10a posizione con 31 punti.
All’andata, il 20 ottobre scorso, non fu una passeggiata al “Romeo Neri”: Tanasa e compagni si imposero 1-0 grazie al rigore trasformato da Gabbianelli al 43′ del primo tempo.

“Dobbiamo imparare quando partiamo a non chiedere all’autista dove va, il problema è quello – attacca l’allenatore del Rimini F.C., Marco Gaburro, con un sorriso -. Evidentemente siamo più allergici alla Toscana rispetto alla Lombardia. Io sinceramente non credo sia una questione territoriale e nemmeno geografica. Penso semplicemente e casualmente che sia capitata una partita disgraziata come quella di Ghivizzano e se Ghivizzano fosse stato in Lombardia avrebbe avuto lo stesso risultato (e ride, ndr). Detto questo, è evidente che è una trasferta contro una squadra che anche all’andata, qui sul nostro campo, ci ha messo abbastanza in difficoltà. È una quadra che comunque ha messo a posto anche il bilancio delle partite in casa perché fino al girone d’andata era una squadra da trasferta, che soffriva particolarmente in casa, invece le ultime tre partite in casa le ha vinte, e questa cosa ha sicuramente rimesso a posto la loro classifica, che è più coerente al potenziale che hanno e ha anche riequilibrato quello che può essere il rapporto tra punti in casa e punti in trasferta. E quindi andiamo su un campo che nell’ultimo periodo per loro è stato abbastanza felice. Un campo che si colloca tra i migliori, e non tra i peggiori del girone, dal punto di vista della dimensione e della qualità del fondo. È sempre un campo in erba, però non è un campo da annoverare tra quelli particolarmente brutti, come ci è capitato in passato in altre situazioni”.

Quali sono le insidie maggiori di questa trasferta? “Più o meno i rischi sono gli stessi di quella partita là: è una squadra che occupa molto l’ampiezza, e questo a noi dà fastidio, una squadra che ha una buona fisicità di base, con centimetri davanti, con una coppia d’attacco unica nel girone, con due giocatori fisicati (Pegollo e Di Paola, ndr). Ha un modo di giocare davanti tutto suo, ma anche con altri elementi della rosa ha centimetri. Attacca in maniera non scellerata, quindi non la trovi quasi masi scoperta. È una partita che può diventare difficile nel momento in cui non riesci ad interpretarla nel migliore dei modi e non la sblocchi. Siamo l’unica squadra al mondo a non aver mai sbloccato una partita in trasferta su calcio da fermo. Penso che saranno molto importanti i calci piazzati, dobbiamo migliorare su questo punto se vogliamo migliorare e soffrire meno su questi campi”.

Chi mancherà? “Tomassini, Tonelli, Arlotti e Deratti, che ha un virus intestinale. Non porto Pari, che è stato poco bene e perché vado via in venti”.

Come sta Arlotti? “Arlotti lo considero parte del gruppo. L’ho elencato tra i non convocati perché si sta allenando con noi”.

L’under giocherà a centrocampo? “Gioca Andreis”.

Come stanno Tonelli e Tomassini? “Tonelli la settimana prossima sarà nel gruppo, per Tomassini, che ha un problema muscolare, ci vuole un po’ di più”.

Ancora sull’andata, con il Rimini che comunque ebbe diverse occasioni da rete. “Quella era una partita sul nostro campo. Sul fatto che serva una maggiore determinazione sotto porta non ci piove. Adesso su una situazione di campo che pur non essendo bello non è il tuo la situazione è diversa. Ogni partita fa storia a sé, sono passati anche dei mesi, loro sono un po’ cambiati: hanno perso alcuni giocatori, che sono cambiati, e noi siamo migliorati rispetto a quella partita là”.

Il Real viene da tre vittorie in casa. “Non possiamo fare l’errore fatto con la Sammaurese per la quale ci aspettavamo una partita aperta. Potrei aspettarmi da parte del Querceta una certa aggressività perché nelle ultime uscite non ha giocato solo sulle linee di passaggio, ha aggredito l’avversario a tratti. Noi siamo pronti ad entrambe le eventualità. A Lodi sono andati sopra però sono andati sotto subito, con l’Aglianese hanno pressato a tutto campo e hanno vinto 3-0. Con noi si chiudono tutti, quindi non sono così fiducioso che aggrediscano”.

LA 26a GIORNATA DI SERIE D GIRONE D E LA CLASSIFICA

I CONVOCATI IN CASA RIMINI F.C.
PORTIERI: MARIETTA, PIRETRO
DIFENSORI: CARBONI, CONTESSA, CUCCATO, HAVERI, LO DUCA, PANELLI, PIETRANGELI
CENTROCAMPISTI: ANDREIS, CALLEGARO, GRESELIN, KAMARA, TANASA
ATTACCANTI: FERRARA, GABBIANELLI, GERMINALE, MENCAGLI, PECCI, PISCITELLA