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Chiesto annullamento

Reti Gas. Riccione ricorre al TAR contro Rimini

di Redazione   
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gio 2 mag 2024 15:15
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Le reti del gas dividono i comuni di Rimini e Riccione. La Perla Verde ha infatti deciso di ricorrere al TAR dell’Emilia Romagna contro il capoluogo Rimini (stazione appaltante) chiedendo l’annullamento, previa sospensiva, della determina con cui il comune riminese nel marzo scorso ha affidato ad Adrigas la concessione per 12 anni del servizio di distribuzione del gas naturale nell’Ambito Territoriale Minimo che coinvolge ben 43 comuni in tre province. Per il comune di Riccione, che a differenza degli altri enti locali risulta proprietario del 100% delle reti del gas, risulta più conveniente procedere alla vendita delle reti piuttosto che alla concessione delle stesse come previsto dalla gara che ha portato all’assegnazione. Da qui il ricorso al TAR a cui Rimini, ovviamente, ha deciso di resistere.
Annunciando nel marzo scorso le novità, il comune riminese spiegava che l’avvio della nuova gestione permetterà di beneficiare di tariffe minori (relative alla componente “distribuzione” del gas) rispetto a quelle che si sarebbero pagate in assenza di gara con servizi finora a pagamento che diventeranno gratuiti. Inoltre nei 12 anni di durata della nuova gestione, sarebbero previsti investimenti per 368 milioni destinati all’estensione e al potenziamento delle reti gas e alla sostituzione di vecchi tratti.
Riccione già nel febbraio 2023 aveva presentato un ricorso al TAR per chiedere la revoca della procedura aperta per l’affidamento del servizio. Ora, a procedura ultimata, viene chiesto l’annullamento della determina.