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I messaggi dei cittadini

Sanità: liste d'attesa e Cau. Testimonianze e domande dei cittadini

In foto: repertorio
repertorio
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 18 apr 2024 11:04
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Liste d’attesa, eccesso di burocrazia, Cau. I temi affrontati nella puntata della trasmissione Fuori dall’Aula (vedi notizia) hanno sollecitato numerosi messaggi arrivati dai telespettatori nel corso della puntata al 337 511 336. Impossibile, purtroppo, leggerli tutti durante la diretta ma doveroso riportarli per dare loro il giusto risalto ed evidenziare come si tratti di un tema che tocca molto da vicino la vita di tutti noi.

Eccoli:

Nel giugno del 2023 dopo una caduta mi reco dalla mia dottoressa per comunicare l’accaduto visto che dopo diversi giorni la mano continuava ad essere dolorante, mi prescrive raggi urgenti per sospetta frattura, mi reco a radiologia Rimini dopo aver pagato ticket fanno raggi e non risulta nessuna frattura l’unico consiglio è stato di prendere antinfiammatorio. Continuo ad avere dolore e continuo a prendere antinfiammatorio, vado a fare terapia fisioterapica tutti a mie spese ma il dolore aumenta. mi decido a tornare dalla mia dottoressa che prescrive una ecografia e visita ortopedica, vado immediatamente a prenotare e la risposta è stata che in Romagna ci sono liste chiuse!!!! Vado a pagamento e ortopedico che mi visita guardando i raggi di luglio nota una lesione alla cartilagine del polso molto ben visibile sono passati esattamente 8 mesi ed ora devo spendere molti soldi x le cure che devo fare, ho fatto anche segnalazione urp non so se avrò mai risposta ma la mia esperienza è stata pessima

Da giovane collega corsista di MMG noto davvero su diversi ambiti e lungo tutto il territorio l’impossibilità per i pazienti a prenotare in tempi utili in particolare esami di imaging diagnostico. Con conseguenza naturale di dover passare nel privato per permettersi delle tempistiche adeguate. Sarebbe buona cosa anche l’andare sempre più verso centri con diversi colleghi medici di medicina generale così da offrire un servizio migliore e complementare ai pazienti (ma anche più vivibile per noi medici), magari con l’aggiunta di strumentazioni che possano aiutarci in una prima valutazione clinica (come ECG, pocus…).
Cordiali saluti,
Un collega ancora speranzoso in un futuro migliore per la sanità.

Settembre 2025….. colonscopia….prenotata una settimana fa (da eseguire all’ospedale Ceccarini di Riccione)

Domanda per Carradori. Che opinione e pensiero di sviluppo ha in merito alla gestione delle cure a domicilio per pazienti fragili ed in particolare del medico di medicina generale, nella gestione delle cure domiciliari?

. Se i medici di medicina generale avessero lo stesso contratto degli ospedalieri potrebbero ruotare tra ospedale e territorio aumentando anche le loro esperienze diagnostiche (es ecografie di primo livello)

. Servono ticket disincentivanti per le prestazioni di pronto soccorso che non si concludono con sutura, ingessatura, ricovero oppure osservazione breve… senza esenzioni di qualsiasi tipo

. Una visita dal ginecologo da ottobre 23 ad aprile 25. Si è vero, a volte propongono posti che per persone anziane o con fatica a spostarsi sono problemi, a volte sono in strutture private che poi se devi fare un intervento nel pubblico non sono considerate…..e devi fare da capo

. ….in sanità, più offri, più aumenta la domanda. È triste, ma purtroppo è così

Fuori dall’Aula. Sanità, un taglio alle liste d’attesa