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il 9 maggio

I fratelli Tercon al Teatro degli Atti con "Una storia di autismo normale"

In foto: la locandina
la locandina
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 1 mag 2024 10:42
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Arriva giovedì 9 maggio al Teatro Degli Atti di Rimini alle 21, in occasione del mese per la consapevolezza sull’autismo, l’ultima tappa del tour teatrale dei fratelli riminesi Damiano e Margherita Tercon e Philipp Carboni. Porteranno in scena lo spettacolo “Una storia di autismo normale”, dopo il tutto
esaurito di Milano, Genova, Treviglio, Torino.
Il trio dei Terconauti, che fa divulgazione e sensibilizzazione su questo tema, conta oltre 1 milione di followers sui social ed è conosciuto per la partecipazione a Italia’s Got Talent, Tu Si Que Vales, (li vedremo a breve su Comedy Central) e la pubblicazione Mondadori del libro “Mia sorella mi rompe le balle”.

Lo spettacolo e un importante messaggio sociale. Damiano e Margherita sono fratelli. Lui ha 42 anni, è autistico e desidera diventare un cantante lirico. Per tutta la vita viene deriso: le persone non lo considerano all’altezza dei suoi sogni. Così un giorno scrive una mail a Margherita: “mi aiuterai nonostante tutti mi dicano che per me le possibilità sono limitate?” E la sorella, insieme al fidanzato Philipp, risponde alla richiesta d’aiuto, scoprendo così un universo inesplorato e ritrovando la forza di realizzarsi. Una storia raccontata dagli stessi protagonisti in maniera ironica, col sorriso e tra sketch comici, video e canto lirico. Una scoperta dell’autismo e della diversità in cui la pietà viene lasciata da parte per dare spazio alla consapevolezza.
Uno spettacolo che, tra le risate, racconta anche la forza di rialzarsi, di credere in sé stessi e nei propri sogni al di là di ogni etichetta, di ogni ostacolo. Mostra la resilienza: la capacità di resistere agli urti senza spezzarsi, di superare eventi negativi sviluppando competenze a partire dalle difficoltà. E ci ricorda l’importanza di guardare le cose da una prospettiva diversa, perché in mezzo agli alti e bassi, tra le sorprese della vita, si può trovare anche la felicità.