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domenica 19 maggio 2024
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Calcio Promozione

Il presidente Melini: "Sampierana ancora più carica dopo il K.O. con la Stella"

In foto: Oberdan Melini, presidente della Sampierana
Oberdan Melini, presidente della Sampierana
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 5 apr 2024 20:57
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Presidente Oberdan Melini, che cosa è successo alla Sampierana? La sconfitta sul campo della Stella per 3-2 ha fatto rumore…
“Siamo delusi, io per per primo, perché abbiamo subito un gol a tempo quasi scaduto, quando il pareggio sul 2-2 era cosa fatta e ci avrebbe permesso domenica prossima con una vittoria in casa contro il Cotignola di conquistare la promozione in Eccellenza indipendentemente dal risultato di Fratta Terme-Cattolica, uno scontro determinante per il secondo posto. Ora invece alla nostra vittoria deve abbinarsi la sconfitta o la massimo il pareggio del Cattolica”.

È facile pensare ad una Sampierana, magari inconsciamente, meno sul pezzo del solito.
“Lo escludo nella maniera più assoluta. La Stella ha giocato una bella partita, di carattere, come deve fare una squadra che lotta per la salvezza. È andata sotto, ha rimontato ed è passata in vantaggio poco dopo, ma noi siamo stati bravi a riacciuffare il match che per lo più è stato in controllo nostro. Su almeno due gol abbiamo peccato in attenzione in fase difensiva. Fa parte del gioco. Onore al merito agli avversari. Segnalo il fatto che dalla quinta giornata alla sfida contro la Stella dei 14 gol subiti solo due sono arrivati su azione ed invece stavolta ne abbiamo beccati tre in un colpo solo. Inoltre in fase offensiva ci è mancata la zampata negli ultimi sedici metri, abbiamo costruito ma siamo stati fumosi”.

Forse vi ha fatto male la sosta?
“Le statistiche dicono questo, dopo uno stop abbiamo sempre fatto fatica e per rimanere ai numeri c’è anche da dire che il campo della Stella è stregato per la Sampiernana: tre partite e tre sconfitte. Insomma, sei mi passate il gioco di parole, è stata una partita nata sotto una cattiva stella”.

Teme un contraccolpo a livello piscologico?
“Assolutamente no. C’è il rammarico per la sconfitta, per come è maturata, ma in virtù del netto successo del Cattolica contro il Faenza, la promozione matematica non sarebbe arrivata. Però preferisco sottolineare lo straordinario cammino della nostra squadra: speriamo di festeggiare davanti al nostro pubblico domenica e di chiudere i giochi. Se non sarà così, pazienza, avremo altre tre partite per festeggiare la promozione in Eccellenza”.

Avete preparato qualcosa per domenica?
“Ci sono in freezer le bottiglie di spumante dalla scorsa stagione, per l’eventuale brindisi useremo quelle. Se sarà festa, sarà estemporanea, per qualcosa di organizzato rimandiamo alla partita in casa contro il Bellariva alla penultima giornata. Tutte le nostre energie sono incentrate sulla partita contro il Cotignola, un avversario pericoloso perché ha grande bisogno di punti dopo due ko ed un pari nelle ultime tre partite e che venderà cara la pelle. Questa volta abbiamo un solo risultato: la vittoria. Se da Fratta Terme arriveranno buone notizie, bene, comunque al traguardo manca poco”.

Il futuro che cosa prevede per la Sampierana e per Melini?
“Ogni discorso è rimandato a quando avremo tagliato il traguardo da vincitori. Per quanto mi riguarda, sollecitato dai miei amici dirigenti non mi dispiacerebbe rimanere per un’altra stagione al timone del club anche se l’incarico di presidente mi assorbe a 360 gradi, l’età avanza e gli impegni di lavoro non mancano mai”.

Presidente Melini, e se la dovessero chiamare per un ruolo da direttore sportivo in categoria più alta dell’Eccellenza, magari nei professionisti, che farebbe?
“Non nascondo che ritornare in pista in serie C sarebbe una bella soddisfazione e sarebbe quanto mai stimolante. Non mi ritengo affatto un pensionato”.