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Nuovo stadio di Rimini. Frisoni (Forza Italia) sul PUG: fare presto e che valga per tutti

In foto: Davide Frisoni
Davide Frisoni
di Redazione   
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sab 10 feb 2024 15:05 ~ ultimo agg. 15:10
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A margine della notizia dell’incontro informale tra sindaco, Rimini FC e Aurora Immobiliare (vedi notizia), il vicecoordinatore di Forza Italia di Rimini Davide Frisoni invita l’Amministrazione Comunale a essere coerente e a vedere anche il progetto del nuovo stadio nella visione del PUG, lamentando il ritardo nella sua elaborazione. Un piano che, sottolinea Frisoni, non può essere sbandierato solo quando ci sono progetti che non piacciono all’Amministrazione Comunale.

“Crediamo sia giusto inserire un progetto così importante e complicato dal punto di vista dell’impatto sociale e ambientale, all’interno di una progettualità complessiva che vede presenti
nello stesso quadrante l’area ex questura e la cittadella della sicurezza. Prevedere un impianto di 12/15000 posti con oltre 20.000 mq di commerciale sia molto, ma molto più impattante del progetto ASI e Cittadella della sicurezza messi insieme.
“Per questo motivo chiedimamo l’inserimento di questo progetto dentro al PUG (Piano Urbanistico Generale), ancora da definire per colpa dell’Amministrazione Comunele che è in ritardo di cinque anni.” (Mario Erbetta).
Il PUG che viene sbandierato sempre quando all’amministrazione non piace un progetto o un proponente, in questo caso diventa lo strumento fondamentale perché decide la visione della Rimini di domani, slegata da interessi momentanei e che deve mettere al primo posto la vivibilità dei quartieri e la qualità della vita delle persone che li abitano. Solo questo strumento saprà veramente identificare le necessità, le priorità e lo sviluppo del quartiere, che senza una vera e profonda riflessione continuerà, anzi peggiorerà una situazione già oggi insostenibile per i residenti. Fino a decidere, se necessario, l’eventuale spostamento dell’impianto sportivo fuori dal centro storico, come avviene in altre città che hanno una visione a lungo termine, anche queste citate spesso a sproposito quando conviene e non quando necessario”.