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Gli interventi richiesti

Porta Galliana. Renzi (FdI): sia valorizzata nel contesto storico

In foto: le mura federiciane
le mura federiciane
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 8 lug 2021 15:51 ~ ultimo agg. 15:58
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Il Consigliere comunale di Fratelli d’Italia Gioenzo Renzi chiede che la riscoperta di Porta Galliana a Rimini non sia “isolata”, ma valorizzata in continuità con le Mura Federiciane e il suo contesto storico. Renzi elenca gli interventi già chiesti negli anni scorsi, come una fascia di rispetto a verde e l’eliminazione della dismessa Centrale Elettrica di Via Bastioni Settentrionali.


Sono in corso di ultimazione i lavori per la riscoperta di Porta Galliana, un cantiere “infinito” – esordisce Renzi – che costa un milione e mezzo di euro.  Purtroppo le pareti, le “passerelle”, con invasive gettate di cemento armato, sovrastanti lo scavo, assediano i muri della Porta, mortificando la sua stessa riscoperta e valorizzazione.

Renzi ricorda la sua interrogazione al sindaco del 2019, a inizio lavori, in cui evidenziava come “non sia stata stata mantenuta una adeguata fascia di rispetto, per la salvaguardia della Porta medievale, unica sopravvissuta della Città.  Così, per la valorizzazione complessiva del contesto storico e archeologico di Porta Galliana, non ci si può limitare ad evidenziare sull’asfalto di Via Bastioni Settentrionali la “connessione” tra la Porta Galliana e le Mura Federiciane.

Come avevo già chiesto con ripetute interrogazioni consigliari e una Mozione risalenti al 19.4.2018, ritengo necessari i seguenti interventi:

Il consolidamento e restauro delle Mura Federiciane lungo la Via Bastioni Settentrionali, dalla Porta Galliana a Corso Giovanni XXIII. Ricordo che La Porta Galliana faceva parte di questa cinta muraria, costruita per volere dell’Imperatore Federico II di Svevia nel 1200, per difendere la città sul fronte mare.
Nonostante l’importanza storica, le Mura si trovano in uno stato di abbandono e degrado, rovinate dai crolli, da osceni rattoppi, demolite addirittura di una parte lungo il tracciato, da inconsapevoli Amministrazioni Comunali, per creare posti auto!1
Sulla cima delle Mura, alte 5 metri, vi sono blocchi di pietra calcare, in una condizione di precaria e pericolosa stabilità, come i mattoni e i sassi nelle parti inferiori;

  1. La realizzazione di una fascia di rispetto a verde per le suddette Mura storiche, per renderle visibili, trasferendo l’adiacente parcheggio auto e moto sul lato opposto della strada;

  2. il rifacimento della pavimentazione di via Bastioni Settentrionali, in armonia con le antiche Mura della città, sostituendo l’asfalto ricoperto di buche e rattoppi;

  3. L’eliminazione della dismessa Centrale Elettrica di Via Bastioni Settentrionali, per migliorare l’immagine della strada e dell’ambiente circostante;

    la sostituzione dell’illuminazione pubblica, di Via Bastioni Settentrionali, con lampioni adeguati alla valorizzazione delle Mura e alla storicità del luogo.