Dopo l'accoltellamento, il questore chiude anche la Villa delle Rose
Il Questore di Rimini Francesco De Cicco ha disposto, secondo l’articolo 100 del T.U.L.P.S., la sospensione per 30 giorni della licenza per spettacoli e trattenimenti danzanti e per la somministrazione di alimenti e bevande della discoteca Villa delle Rose di Misano per motivi di sicurezza dei cittadini e finalità di impedire il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale.
Il provvedimento, che prevede la chiusura per 30 giorni, è la conseguenza del grave episodio avvenuto nelle prime ore di domenica quando i Carabinieri di Riccione sono intervenuti all’interno della discoteca per una rissa scoppiata per futili motivi fra alcuni clienti; a seguito dello scontro sono risultate ferite due persone con armi da taglio, recuperate e sequestrate. Sono state arrestate quattro persone e denunciate a piede libero altre due per i reati di rissa, lesioni personali e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Nei giorni precedenti l’episodio il personale delle forze dell’ordine è intervenuto presso la discoteca in altre occasioni: il giorno di ferragosto per l’arresto di un giovane per detenzione fini di spaccio di varie sostanze stupefacenti; il 10 agosto con la denuncia in stato di libertà di due giovani che avevano compiuto il furto di una catenina con la tecnica “dello strappo”; l’11 luglio a seguito di un’aggressione da parte di un gruppo di ragazzi, presumibilmente stranieri, ai danni di altri con alcuni di questi che riportavano referti medici da 10 a 15 giorni.
La proposta di applicazione dell’art. 100 del T.U.L.P.S. è stata valutata dal Personale della Divisione PAS della Questura di Rimini, quindi vagliata e firmata dal Signor Questore.
In questo momento il provvedimento del Governo in vigore fino al 7 settembre sospende “le attività del ballo, all’aperto e al chiuso, che abbiano luogo in discoteche e in ogni altro spazio aperto al pubblico”.