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Bene gennaio poi il lockdown

Effetto covid. Nel primo trimestre 2020 perso il 23% di presenze, -76% a marzo

In foto: buoni i numeri turistici a gennaio, poi il lockdown
buoni i numeri turistici a gennaio, poi il lockdown
di Andrea Polazzi   
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mar 26 mag 2020 12:02 ~ ultimo agg. 13:52
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L’ufficio statistica della Regione Emilia Romagna ha elaborato i dati provvisori su arrivi e presenze nel primo trimestre del 2020. Numeri da prendere con le molle non solo per l’effetto della pandemia ma anche perché l’emergenza covid ha influito anche sulla capacità di risposta alla rilevazione da parte delle strutture. Altra doverosa premessa, il peso dei mesi gennaio-marzo pesano intorno al 5% sul dato complessivo del turismo riminese.

Detto questo, i numeri restituiscono, come nelle attese, un primo trimestre col segno meno: in provincia le presenze sono state 626.229 (-23,2%) e gli arrivi 196.970 (-37,3%). In termini di pernottamenti si va dal -18,9% di Bellaria Igea Marina (23.634) al -21,1 di Rimini (423.422), dal -26,7 di Riccione (148.134) al -29,5 di Cattolica (14.914) fino al -56,9% di Misano (4.545). Segni negativi anche per Santarcangelo e per i comuni collinari. E dire che le cose erano partite bene in questo 2020 con il comune di Rimini che aveva segnato a gennaio 221mila presenze (+6,9%) bissato da un febbraio a +7,2%. Meglio ancora in termini percentuali per Riccione che con le sue 89mila presenze del primo mese dell’anno aveva avuto un incremento dell’11,6% e a febbraio addirittura del 19,3. Poi il lockdown di marzo ad interrompere il trend. Tra la Perla Verde e Rimini si concentrano oltre il 90% delle presenze del primo trimestre dell’intera provincia.

. Le tabelle