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I fondi comune per comune

Buoni spesa: la suddivisione nel riminese. I commenti di Croatti e Giorgetti

In foto: repertorio
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di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 30 mar 2020 11:22 ~ ultimo agg. 18:53
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E’ stata firmata nella serata di domenica l’ordinanza della Protezione Civile che suddivide tra gli 8mila comuni italiani il fondo da 400 milioni di euro. Serviranno per buoni spesa e distribuzione di generi alimentari. I 400 milioni sono stati ripartiti per l’80% in base alla popolazione e il 20% in rapporto alla distanza tra reddito pro-capite locale e reddito medio nazionale.

Non critico il fatto che arrivino fondi per le persone in difficoltà – commenta a Tempo Reale il sindaco di Bellaria Igea Marina Filippo Giorgettima la modalità. Quando è stato fatto l’annuncio dal Governo, non c’era una ripartizione, ancora manca una descrizione di chi debbano esser e i beneficiari e di come distribuirli. Ormai c’è la prassi di fare in grandi dpcm nel fine settimana e questo comporta la difficoltà dei comuni ad elaborarli. Sabato sera i cittadini si sono scatenati nelle domande”. “Quando abbiamo saputo l’ammontare abbiamo iniziato a fare due conti: potremmo riuscire ad aiutare tra le 500 e le 600 famiglie delle 8mila bellariesi”. Giorgetti fa anche l‘esempio della cassa integrazione: “è stata pubblicizzata qualche settimana fa come una cosa fatta ma nella concretezza per molte aziende non è stata realizzata. Quando si fanno questi proclami invece l’aspettativa è quella del “giorno dopo”. Questo mette tutti sotto pressione. Servirebbe più concertazione.”

Chiarimenti sulle modalità arrivano dal senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti. “Ai 25 comuni della Provincia di Rimini andranno 2 milioni di euro di risorse per la solidarietà alimentare, previsti dall’ordinanza della Protezione Civile” ricorda. “I Comuni potranno rilasciare dei buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali contenuti nell’elenco pubblicato da ciascun comune nel proprio sito istituzionale oppure acquistare e distribuire i prodotti. L’Ufficio dei servizi sociali di ciascun Comune individuerà la platea dei beneficiari ed il relativo contributo tra i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico, quale reddito di cittadinanza ad esempio“. “Rinnovo l’appello lanciato dal Presidente Conte – conclude Croatti – affinché la grande distribuzione applichi un ulteriore sconto del 5-10% ai prodotti acquistati con i buoni spesa“.

Il riparto comune per comune in provincia di Rimini

. BELLARIA-IGEA MARINA 131.205,79

. CATTOLICA  101.758,38

. CORIANO 72.379,08

. GEMMANO 9.196,08

. MISANO ADRIATICO 88.718,64

. MONDAINO 9.200,77

. MONTEFIORE CONCA 15.524,19

. MONTEGRIDOLFO 6.407,55

. MONTESCUDO-MONTE COLOMBO 52.680,93

. MORCIANO DI ROMAGNA 48.311,20

. POGGIO TORRIANA 35.562,26

. RICCIONE 203.299,74

. RIMINI 866.501,25

. SALUDECIO 23.013,35

. SAN CLEMENTE 38.844,49

. SAN GIOVANNI IN MARIGNANO 55.881,86

. SANTARCANGELO DI ROMAGNA 136.393,99

. VERUCCHIO 66.362,70

. MAIOLO 5.917,08

. NOVAFELTRIA 46.088,93

. PENNABILLI 19.534,63

. SAN LEO 21.988,40

. SANT’AGATA FELTRIA 13.043,78

. TALAMELLO 7.238,67

. CASTELDELCI 3.169,44