Indietro
menu
Posizionata nel parcheggio

La Casa dell'Acqua torna al parco Cervi ma, dopo i vandalismi, cambia posto

In foto: la Casa dell'Acqua al parco Cervi
la Casa dell'Acqua al parco Cervi
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 28 giu 2019 10:45
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

E’ stata riattivata in questi giorni la casa dell’acqua del parco Cervi a Rimini. Anthea, con la collaborazione di Adriatica Acque, l’ha posizionata nell’area adiacente il parcheggio del parco Cervi prospicente la via Roma. Nella precedente posizione, in via Nigra, la struttura era stata oggetto di ripetuti atti vandalici.

L’Amministrazione ha ritenuto opportuno ricollocarla nella nuova area riqualificata del parcheggio tra via Roma e via Bastioni Orientali in prossimità del nuovo sovrappasso ciclopedonale sulla via Roma, in un luogo di passaggio che oltre ad essere facilmente accessibile, dovrebbe consentire una maggiore visibilità e sorveglianza.

In totale sono sette le Case dell’Acqua attive nel comune: in via Lagomaggio, via Montescudo/Via Bidente, via Baroni a Viserba, Parco Rodari a Santa Giustina, Via Parigi a Miramare e in Via Euterpe. E’ proprio quest’ultima quella che risulta la più utilizzata con un totale di oltre tre milioni di litri erogati con una media di circa 1500 litri al giorno.

Le case dell’acqua danno un grande contributo all’ambiente, infatti hanno consentito solo nel 2018 di risparmiare 1.702.503 bottiglie di plastica che corrispondono a 68.103 kg di PET in meno da smaltire, 156.637 kg di CO2 per la produzione di PET non emessi in ambiente, 27.241 litri di carburante per il trasporto PET risparmiato, 2128 cassonetti in meno da svuotare ed un risparmio per l’acquisto di acqua minerale per i cittadini di euro 478.983 (costo medio acqua minerale in commercio 0,20Euro/litro).

Come funziona la Casa dell’Acqua. Gli impianti funzionano come un distributore automatico. L’acqua che esce dalle Sorgenti Urbane proviene direttamente dalla rete acquedottistica locale ed è quindi la stessa che esce dal rubinetto di casa, senza filtri o addolcitori. L’unica differenza è rappresentata dalla temperatura (l’acqua viene resa più fresca grazie al sistema di refrigerazione applicato in loco) e dalle eventuali bollicine per renderla frizzante. L’acqua fresca è completamente gratuita, mentre l’acqua gassata ha un costo di soli 5 centesimi al litro. Il costo può essere pagato direttamente con le monete, oppure tramite una tessera ricaricabile che può essere richiesta contattando il numero verde gratuito di Adriatica Acque 800323800