Recanatese-Savignanese 2-2
RECANATESE-SAVIGNANESE 2-2
TABELLINO
RECANATESE: Sprecacè, Gambacorta (73′ Dodi), Monti (79′ Rinaldi), Lunardini, Nodari, Esposito, Pera, Giaccaglia (66′ Raparo), Sivilla, Borrelli, Marchetti (76′ Olivieri). A disp.: Piangerelli, Rinaldi, Raparo, Dodi, Palmieri, Sopranzetti, Olivieri, Lombardi, Gigli. All. Alessandrini.
SAVIGNANESE: Pazzini, Guidi, Brighi, Peluso (60′ Longobardi), Noschese, Scarponi (Tamagnini), Vandi, Giacobbi, Rossi, Ballardini, Turci. A disp.: Dall’Ara, Succi, Tamagnini, Longobardi, Brigliadori, Pancotti, Albini, Manuzzi. All. Farneti.
Marcatori: 22′ Guidi, 25′ Borrelli, 26′ Pera, 63′ Longobardi.
Ammoniti: Borrelli, Gambacorta, Longobardi.
I RISULTATI DELLA 23a GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE D GIRONE F E LA NUOVA CLASSIFICA
COMMENTO
Non bastano due straordinari goal alla Savignanese per portare a casa l’intera posta sul campo della Recanatese, che ribatte colpo su colpo e costringe i nostri al 2-2 – si legge sulla pagina Facebook della Savignanese -.
Dopo un inizio pimpante di Noschese, da segnalare un paio di sue incursioni insidiose, sblocca la gara l’eurogoal di Guidi, fresco di convocazione per lo stage di Roma, al via domani, con la Rappresentativa di Serie D. Al 22 infatti il giovane gialloblù, servito proprio da Noschese, infila la porta marchigiana di tacco sotto l’incrocio. La gioia però dura poco perché, nel giro di due minuti, gli avversari ribaltano il parziale con i goal di Borrelli (25′) e Pera (26′). I leopardiani si caricano, così Pera e Sivilla ci provano, ma Pazzini e la difesa sono attenti. Noschese non vuole certo capitolare e costringe al miracolo Sprecacè, imitato più tardi dal solito provvidenziale Pazzini.
Nella ripresa la squadra di mister Farneti cerca di recuperare lo svantaggio e, sfiorata la rete con Peluso, il neo entrato Longobardi, proprio al posto di Peluso, si libera di due avversari e insacca all’incrocio la seconda strepitosa rete di giornata, impattando il punteggio. Nel finale il ritmo si abbassa inevitabilmente, ci provano entrambe le formazioni, ma la stanchezza vince e il match termina in parità.