Bosco dei Ciliegi e pini di via Ceccarini e Portovenere. Incontro tra comune e ambientalisti

Incontro tra associazioni ambientaliste e comune nei giorni scorsi a Riccione per parlare delle diverse arre verdi, di recente sottoposte a lavori. Presenti l’Assessore all’ambiente Lea Ermeti, Susanna Vicarelli dello staff del Sindaco e Giovanni Moretti agronomo e responsabile Geat. Per le associazioni sono intervenuti i presidenti di Ambiente & Salute, Italia Nostra Rimini , Legambiente Santarcangelo, Wwf Rimini, da cui era partita, i giorni scorsi, la richiesta di chiarimenti urgenti.

Tra i temi al centro del confronto: gli alberi di Via Portovenere, Viale Ceccarini, Bosco dei ciliegi (area ex fornace). Richiesta dagli ambientalisti anche una riprogettazione complessiva del verde condivisa attraverso consultazioni preventive con le associazioni.

Viale Portovenere: “dopo ampio confronto tecnico sulle risultanze della perizia di stabilità degli alberi effettuata dal Comune – affermano gli ambientalisti – , abbiamo avanzato diverse proposte per cercare di salvare gli alberi e sistemare la strada: dall’idea di area residence a quella di città giardino, fino all’innalzamento del manto stradale. Cosi, hanno ottenuto di poter incontrare, entro breve, i progettisti del Comune responsabili dei Lavori

Viale Ceccarini: le associazioni ambientaliste hanno sottolineato l’inopportunità dei tagli alle radici dei pini, lamentando la mancanza di supervisione tecnica-agronomica dei lavori. Moretti di Geat ha garantito massimo controllo precisando che i tagli non insistono sulla stabilità dei pini, quanto sulla loro capacità di nutrimento. Necessità, questa, a cui Geat provvederà a breve attraverso l’iniezione di sostanze fito -chimiche

Bosco dei ciliegi: Moretti di Geat ha garantito – sulla base degli accordi presi con il Comune, la ripiantumazione di 15 ciliegi che torneranno ad affiancarsi a quelli rimasti in piedi, dopo l’avvio dei lavori del nuovo Parco degli Olivetani. Gli ambientalisti si dicono pronti a rintracciare il disegno originale steso dal noto artista al fine di poterlo valorizzare. Italia Nostra ha infatti già attivato contatti con l’Associazione Tonino Guerra per il suo coinvolgimento. Restano invece da approfondire, a detta degli ambientalisti,  le valutazioni sul rischio idro-geologico del nuovo parco degli Olivetani, vista la vicinanza all’alveo del torrente Rio Melo e la presenza del plesso scolastico Geo Cenci.