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Santarcangelo-Rimini 0-1: cronaca, tabellino, dopogara, video e gallery

In foto: Il gol di Polidori al 5' pt (Sportube)
Il gol di Polidori al 5' pt (Sportube)
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 5 minuti
sab 16 apr 2016 19:30 ~ ultimo agg. 18 apr 18:39
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SANTARCANGELO-RIMINI 0-1

IL TABELLINO
SANTARCANGELO: Nardi, Castellana, Rossi, Obeng (16′ st Bardelloni), Drudi, Capitanio, Ilari, Gerli, Guidone, Venitucci (30′ st De Respinis), Margiotta. A disp.: Sambo, Adorni, Mori, Romano, Arrigoni, Valentini, Mordini, Yabre, Malagoli, Palmeri. All. Zauli.

RIMINI: Ferrari, Pedrelli, Varutti, Esposito, Lasicki (42′ st Todisco), Martinelli, Albertini, Carcuro, Polidori (44′ st Leonetti), Mancino, Di Molfetta (29′ st Bifulco). A disp.: Azzolini, Mingucci, Marin, Puccio, Torelli. All. Acori.

ARBITRO: Pagliardini di Arezzo.

RETE: 5′ pt Polidori.

AMMONITI: Polidori, Di Molfetta, Mancino, Margiotta, Martinelli, Esposito, Ilari.

NOTE. Durante il primo tempo un tifoso biancorosso sulla quarantina si è sentito male (probabile congestione) ed è stato portato in ospedale. Angoli: 6-4 per il Santarcangelo. Spettatori: 1.003.

RISULTATI E CLASSIFICA

CRONACA
Più che un derby è la partita dell’anno per il Rimini, costretto a vincere per poter continuare a sperare nella salvezza diretta. Ma anche i gialloblu sono a caccia di punti per evitare i play out. I clementini sono a quota 32 (con un -6 di penalizzazione), i biancorossi a 30 (in attesa del -2).

Acori deve rinunciare a Signorini, squalificato e sostituito da Lasicki, e agli acciaccati Bariti e Kumih. Fall non è invece stato convocato per scelta tecnica.

Zauli ritrova Ilari, che ha scontato il turno di stop.

La partita. Al 5′ il Rimini si porta già in vantaggio: angolo di Mancino e torsione di testa vincente di Polidori, sulla quale nulla può Nardi. 9° sigillo stagionale per il capocannoniere biancorosso.
Al 9′ Di Molfetta largo per Varutti, traversone basso, Carcuro serve Di Molfetta, che tenta la conclusione a giro, da dimenticare.
All’11’ cross da destra di Obeng per Guidone, anticipato da Martinelli.
Al 12′ lancio in avanti di Gerli, Di Molfetta controlla, poi sulla carica di Castellana finisce a terra, toccando forse con una mano. Il direttore di gara lascia proseguire.
Al 22′ Venitucci trova in area Margiotta, la cui girata di prima termina a lato di poco.
Al 25′ cross di Varutti, Obeng respinge di testa, Mancino fa tunnel a Venitucci e calcia di destro, Nardi para in due tempi.
Al 26′ Pedrelli scambia con Polidori e una volta in area viene sbilanciato da Drudi, il signor Pagliardini di Arezzo è a due passi e sorvola.
Al 34′ corner di Margiotta e incornata di Drudi, pallone oltre la traversa.
Al 36′ Venitucci vede la sovrapposizione di Castellana e lo serve, pallone in mezzo, Ilari di testa da due passi spedisce incredibilmente fuori. Occasionissima Santarcangelo.

L’arbitro, dopo l’intervallo, rientra in campo con il capitano del Santarcangelo, Nardi. Le due squadre si raggruppano a metà campo, poi si riparte.
Al 5′ della ripresa traversone da sinistra di Varutti, sponda di Polidori e conclusione dal limite dell’area di Carcuro, la sfera sibila a lato di un niente, con Nardi comunque sulla traiettoria.
Al 17′ Mancino scarica per Di Molfetta, il cui tiro è parato senza difficoltà da Nardi.
Al 26′ Mancino inventa per Carcuro, diagonale largo, lontano dallo specchio difeso da Nardi.
Al 29′ corner di Margiotta, il colpo di testa di Guidone manda il pallone a scheggiare la traversa.
Al 31′ traversone di Ilari per Guidone, che in qualche modo riesce a far arrivare il pallone a De Respinis, battuta oltre la traversa, ma a gioco fermo.
Al 35′ Pedrelli libera il destro dal limite, una fucilata che si spegne a lato di poco, dando per un istante l’impressione del gol.
Al 36′ lancio di Ilari per De Respinis, che si libera di Martinelli e va al tiro, sfera a lato.
Al 40′ punizione di Margiotta, Drudi impatta da pochi passi, il pallone sbatte a terra e finisce oltre i legni difesi da Ferrari.
Al 46′ Leonetti, appena entrato, va in percussione, entra in area ed impegna severamente Nardi, costretto alla deviazione. Finisce 0-1.

Il Rimini sbanca il “Mazzola” e sale a quota 33 in classifica (sempre in attesa del -2 di penalizzazione).

LE DICHIARAZIONI DEL DOPOGARA

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LAMBERTO ZAULI, allenatore Santarcangelo: “penso che il Rimini abbia disputato una buona partita, ma non ha meritato la vittoria. Ha segnato e si è difeso bene, noi però abbiamo creato 3-4, rischiando di subire lo 0-2 solo quando ci eravamo allungati con le 4 punte. Peccato perché avevamo un match point importante, vista la classifica. Ci rimbocchiamo le maniche, nel giro di due punti ci sono tantissime squadre, quindi affronteremo questo finale con grande determinazione. Prendi gol su calcio d’angolo, e in uno scontro diretto così importante non va preso, siamo andati vicini al pareggio più di quanto loro si siano avvicinati allo 0-2, purtroppo gli episodi in questa sfida si sono rivelati molto decisivi. Ma penso che abbiamo provato a giocare come al solito, solo che ci siamo riusciti meno brillantemente: siamo stati più lenti nel girare palla da destra a sinistra, quindi ci è mancata quella velocità che abbiamo nel cambiare gioco, facilitando il loro lavoro difensivo”. Sulla situazione delle due squadre. “Noi venivamo da una vittoria col Tuttocuoio e una buona partita a Ferrara con la Spal, loro invece dalla sconfitta col Savona. Io ormai ho abbastanza esperienza in Lega Pro per vedere che quando sei reduce da un brutto ko, la gara dopo difficilmente sbagli l’atteggiamento. Non entro nel merito dei problemi societari del Rimini, però la storia dice che quando si verificano queste situazioni, la squadra riesce sempre a tirare fuori qualcosa di positivo. Oggi il Rimini era tutto meno che una squadra in difficoltà, fortemente motivata. Pure noi, che abbiamo una penalizzazione di 6 punti, avremo una motivazione che ci spingerà a non volere disputare i play-out”.

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MARCO GUIDONE, attaccante Santarcangelo: “non è stato un bel derby, soprattutto per noi che siamo usciti con un ko. Una brutta partita con poche occasioni. Bravi loro a sfruttare l’unica palla-gol capitatagli. Abbiamo cercato di reagire, però il Rimini si è chiuso abbastanza bene, in più in qualche circostanza siamo stati pure sfortunati, vedi la mia traversa”. Ancora sulla partita. “Sapevamo che era difficilissima, per tante cose. Vuoi perché è un derby, vuoi perché il Rimini era all’ultima spiaggia. Loro hanno avuto più fame. E non doveva succedere”. Sulle azioni pericolose del Santarcangelo. “Nel secondo tempo ho scheggiato la traversa di testa, nel primo Ilari ha avuto l’opportunità più grande. Ci abbiamo provato, ma non siamo riusciti a creare molto. Dobbiamo reagire subito, nello spogliatoio ci siamo detti di alzare prontamente la testa e di andare avanti, perché sabato a Prato abbiamo uno scontro diretto. Siamo tornati nel mischione, ma in piena lotta per la salvezza”.

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MICHELE NARDI, portiere Santarcangelo: “penso non abbiano funzionato i primi 10 minuti in cui abbiamo subito gol. Ma poi neanche, visto che abbiamo incassato una rete su una palla inattiva, dove sapevamo che loro erano molto forti fisicamente. Il resto credo che abbia funzionato quasi alla perfezione, ci è mancato solo il gol. Abbiamo preparato la partita nell’attaccare lo spazio dietro alla loro linea difensiva, purtroppo dopo che hanno segnato, si sono abbassati parecchio. E gli spazi si sono ridotti. Abbiamo creato le migliori occasioni su fraseggio, siamo arrivati sul fondo con tantissimi cross. Non sono d’accordo sul fatto che ce la siamo giocata sui lanci lunghi, sperando che accadesse qualcosa. Penso abbiamo fatto la nostra onesta partita, contro una squadra che lotta con i denti e con il cuore per salvarsi nonostante mille difficoltà. Penso ce la siamo giocata alla pari, chiunque abbia visto la gara può affermare che un punto ce lo potevamo meritare tranquillamente”. Sulla classifica. “La situazione è aperta come prima. È logico che anche se avessimo vinto non saremmo stati salvi matematicamente. Sappiamo di dover lottare fino all’ultima giornata, come lo doveva fare il Rimini. Abbiamo sbagliato sul gol subito, in più abbiamo creato alcune opportunità nitide dove potevamo pareggiare”.

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