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NTS Crabs Rimini-CFG Livorno 94-81

In foto: Lorenzo Panzini, per lui prestazione da ricordare
Lorenzo Panzini, per lui prestazione da ricordare
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
gio 18 feb 2016 08:16 ~ ultimo agg. 20:14
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NTS CRABS RIMINI-CFG LIVORNO 94-81

IL TABELLINO
RIMINI: Panzini 29 (2/3, 7/9), Perez 18 (3/7, 4/5), Chiera 13 (1/2, 3/8), Romano 11 (2/4, 2/7), Crotta 4 (2/2), Sirakov 2 (1/1, 0/2), Foiera 12 (4/5, 1/3), Tassinari 5 (1/2, 1/2), Balic ne, Provesi ne. All.: Bernardi.

LIVORNO: Giampaoli 17 (2/3, 4/9), Perin 15 (3/8, 2/7), Mariani 11 (2/5, 1/2), Thiam 14 (5/7), Bruno 5 (2/3), Ravazzani 10 (4/7), Banchi 6 (0/1, 2/3), Creati 3 (0/2, 1/4), Soriani ne. All.: Quilici.

ARBITRI: Vigato di Este e Chiodi di Teolo.

PARZIALI: 26-16, 51-42, 68-55.

NOTE: tiri da due Rimini 16/26, Livorno 18/36. Tiri da tre Rimini 18/36, Livorno 10/25. Tiri liberi Rimini 10/12, Livorno 15/23. Rimbalzi Rimini 32 (Panzini 7), Livorno 28 (Perin e Thiam 7). Assist Rimini 25 (Panzini 10), Livorno 11 (Perin 6).

CRONACA E COMMENTO
E la nave va, la citazione felliniana è d’obbligo per sottolineare una prova davvero impegnativa dove il punteggio non dice quanto sia stata dura. Il sito della Lega come spesso accade non aiuta ma la sconfitta di Monsummano a Faenza avverte che l’ottavo posto si è avvicinato a due soli punti. Non è il caso di montarsi la testa però va detto che NTS Crabs ha tirato col 62% da 2 punti ed il 50% da 3 punti approfittando del fatto che Livorno ha scelto il suicidio concedendo il tiro dalla lunga distanza senza poter reagire adeguatamente con la sue forza ed agilità in fase offensiva e difensiva sotto le plance. Però, alla fine Rimini ha dominato anche lì, facendo quadrato con tutti e prevalendo con 32 a 28 ai rimbalzi.

I primo quarto va via liscio sotto le bordate di Perez e Panzini con Livorno che reagisce solo con l’ingresso di Perin e Ravazzani. La nostra difesa è facilmente superata dai lunghi avversari, ma il nostro attacco è micidiale ed il +10 arriva senza troppa fatica, si chiude 26/16 con una certa serenità.

Serenità che si perde in fretta dal momento che Livorno non è la squadra arrendevole dell’andata ed ha molto da spendere, gioca bene in attacco e difende bene avvicinandosi pericolosamente, Rimini che pensava di finirla in due e due quattro si risveglia bruscamente trascinata da Lorenzo Panzini, incontenibile, che restituisce colpo su colpo e chiude il quarto in vantaggio di 9: 51/42 facendone 25 ma prendendone 26.

Livorno vale di più di quanto dica la classifica ed ha consapevolezza dei suoi mezzi, noi abbiamo una lunga pausa offensiva e in men che non si dica ci mangiamo la dote con gli avversari che ci agguantano ad un solo punto di distanza e, nel momento peggiore, viene fuori la NTS Crabs migliore: reazione tanto intensa quanto efficace e via, il bombardamento dalla distanza di Panzini, Foiera e Perez abbatte Livorno e con un balzo Rimini si allontana dal baratro trovando il massimo vantaggio anche segnando molto meno: 68/55 al trentesimo con un parziale di 17/13 con i nostri lunghi appesantiti dai falli.

L’ultimo giro d’orologio viene giocato con le difese più leggere, i nostri lunghi pagano i falli spesi e giochiamo a lungo con Romano da pivot e Tassinari da quattro ed è proprio lì che si vedono la stoffa e l’umiltà dei nostri che respingono gli avversari con Chiera, Foiera e Romano che rispondono colpo su colpo alla CFG facendo cornice adeguata alla miglior partita dell’anno di Lorenzo Panzini: 29 punti, 7 rimbalzi, 10 assist accompagnato in panchina prima degli ultimi 90 secondi per i dovuti applausi.

Dovuti applausi che in realtà vanno a tutti perché a prescindere dai punti hanno fornito davvero una grande prestazione. Giusto per precisare: Forlì ha perso (in casa da Cento), quindi il ruolino di marcia di Rimini ora è migliore di quello della capolista e domenica c’è la trasferta a Faenza che odora parecchio di partita della vita, come se non lo fossero quelle che vengono dopo, ma la sconfitta dell’andata brucia tanto e la voglia di portarla a casa non si misura i alcun modo.

Daniele Bacchi

LA NOTA DEL BASKET RIMINI CRABS
Nel turno infrasettimanale, la NTS vince al Flaminio contro Livorno per 94-81: la squadra biancorossa, trascinata da un super Panzini – doppia doppia da 29 punti e 10 assist, a cui vanno ad aggiungersi 7 rimbalzi – coglie così il sesto sigillo del girone di ritorno. I Crabs salgono quindi in classifica a quota 22, con l’ottavo posto che, dopo la sconfitta di Monsummano, si avvicina a soli due punti. Non c’è però tempo per riposare, i granchi dovranno infatti preparare al meglio il derby di domenica prossima contro Faenza, una sfida più che mai decisiva per il destino di Rimini.

I padroni di casa iniziano subito forte, con Perez a bruciare la retina segnando tre bombe, Livorno prova a rimanere in partita appoggiandosi sotto i tabelloni a Thiam e Ravazzani, ma Rimini, spinta da Panzini, allunga sul 26-10.

I toscani però non sono di certo venuti al Flaminio per fare da sparring partner, e grazie ad un ottimo Giampaoli tornano nella scia dei biancorossi: sale però in cattedra il ‘dottor’ Panzini, il quale alla vigilia della propria laurea, trascina i suoi sul 51-42 dell’intervallo.

Nella ripresa, la squadra di Bernardi non riesce ad allungare e così Livorno torna in partita e con la tripla di Creati è 55-54: ci pensa Foiera con cinque punti in fila a ricacciare indietro i toscani al 25’, con la tripla di Chiera e la tabellata di Perez a fare 68-55 a fine terzo quarto.

È il momento di chiudere la gara e a farlo è un dominante Panzini, il quale mette la tripla del 86-73, per poi chiudere i conti dalla lunetta dopo aver subito un antisportivo: finisce 94-81, si fa festa al Flaminio.