Estate 2015. Sondaggio CNA Riccione: il caldo ha premiato le spiagge, male pub e negozi
Una stagione di luci ed ombre. CNA Riccione ha presentato i dati del sondaggio della Stagione Turistca 2015. Hanno risposto al questionario 53 attività associate. Il caldo ha premiato le spiagge, segno meno per pub e negozi.
Il fattore clima dell’estate 2015 ha inciso in modo positivo sui fatturati di gelaterie, yogurterie e frutterie che hanno registrato un +15%, così come gli stabilimenti balneari.
Nonostante i dati su arrivi e presenze siano positivi (+5,6% e +3,6%), il settore del commercio ha registrato un – 20%. Quello dei pubblici esercizi è stato invece il settore, più critico. Tendenzialmente ha registrato un calo di fatturato che si aggira tra il 5% nei ristoranti, che arriva ad un meno 15% nei bar e pub. Le cause della flessione sono state identificate nella minor capacità di spesa, la diminuzione della clientela giovane, al caldo che ha trattenuto i turisti in spiaggia, diminuzione di qualità dell’offerta commerciale di Viale Ceccarini, dove vanno scomparendo marchi prestigiosi lasciando posto a marchi rivolti ad un target basso e, non da ultima, la situazione ancora problematica dell’aeroporto che ha ridotto drasticamente la presenza di turisti russi.
Il giudizio sugli eventi sia da parte dell’Amministrazione che dei Comitati d’Area è positivo ma la richiesta all’Amministrazione Comunale è di non mettere troppi vincoli, come lo spegnimento della musica a mezzanotte e mezza.