L'aperitivo di tendenza? Con vini e salumi di qualità

La tendenza ormai è assodata: sempre più spesso l’aperitivo si fa col vino, accompagnato da formaggi e salumi di qualità.
Si è passati dai cocktail a base di vodka degli anni ’90, agli spritz e cocktail alla frutta che l’hanno fatta da padroni per oltre un decennio, al vino divenuto ormai re della tavola dell’aperitivo da cinque-sei anni a questa parte, specie i bianchi e gli spumanti.
Una tendenza non solo italiana, si parla ormai infatti di aperitivo “italian style” anche a livello internazionale, con quelli che vengono chiamati “vino party” in città come Londra, Hollywood o Tokyo: aperitivi a base di vini di qualità, accompagnati da prodotti doc italiani, salumi in primis.

Tornando a casa nostra, la conferma che questo trend tiene anche per l’estate 2015 arriva da viale Ceccarini, uno dei luoghi che dettano le tendenze della movida estiva d’Italia. Qui nel secondo week end di maggio si è tenuta una tre giorni di degustazioni e aperitivi organizzata in collaborazione con il Comune, “Vsq, vini spumanti di qualità“: protagonisti grandi vini italiani (Bellavista, Ca’ del Bosco, Berlucchi, Ferrari e Antinori) e i salumi del marchio Golfera.

Se tra i vini i bianchi e gli spumanti sono i più gettonati per l’aperitivo, il salame è senza dubbio l’indiscusso protagonista tra i salumi e uno degli abbinamenti più classici.

Fondamentale il capitolo cibo da abbinare al vino, perchè in molti casi, quello che in teoria dovrebbe essere un pre-cena seguito da pietanze vere e proprie, si rivela l’ultimo pasto della giornata, e dunque deve avere determinate caratteristiche nutritive.