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Regione Sanità

Asl Romagna. I sindacati chiedono più confronto: servono approfondimenti

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mar 21 mag 2013 15:36 ~ ultimo agg. 00:00
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I sindacati lo avevano già detto nel marzo scorso: il processo di rimodulazione della sanità in Romagna deve avvenire con il più ampio coinvolgimento locale e sulla base di un chiaro piano industriale che definisca i livelli di programmazione e il macro assetto organizzativo di gestione. Ciò non è avvenuto e per questo l’iter di unificazione delle Asl incontra perplessità e passi indietro.
Cgil, Cisl e Uil, in una nota unitaria, ricordano le peculiarità del territorio romagnolo e stigmatizzano i continui rinvii del confronto. “Era stato programmato un incontro per il 9 maggio con le organizzazioni sindacali che è stato rinviato; il 16 maggio si sarebbe dovuto svolgere un confronto tra Sindaci della Romagna e Assessore Regionale, anche questo rinviato”.
I sindacati, pronti a tutelare i 14mila dipendenti della sanità, parlano di uno stallo e chiedono un confronto serrato soprattutto a livello locale.

Il tema della Asl Romagna sarà affrontato giovedì sera nella trasmissione di Icaro Tv Diritto e Rovescio (in onda alle 21.10). In studio il presidente della provincia di Rimini Stefano Vitali, Antonio Cinosi della segreteria Cisl Romagna e Cristina Troiani, presidente Anaao – Assomed Rimini. Saranno anche trasmessi alcuni stralci dell’intervento del direttore della Asl di Rimini Marcello Tonini nella puntata del 28 marzo scorso e le interviste al vicepresidente della provincia di Forlì Cesena Guglielmo Russo e al presidente dell’ordine dei medici di Rimini Maurizio Grossi.