Parco archeologico di Verucchio. Il progetto c'è, servono investitori

Una città dei vivi con un’area esterna che riproduca la vita all’epoca villanoviana, con capanne, colture, mestieri e una città dei morti, con un museo sotterraneo multimediale per apprezzare al meglio le scoperte fatte nella necropoli. Un’idea suggestiva quella del parco archeologico multimediale di Verucchio che per decollare ha però bisogno di cospicui investimenti. Già deliberati 800mila euro di fondi pubblici, con cui si avvieranno i lavori sulle infrastrutture, parcheggi, percorsi si spera in qualche altro finanziamento: la settimana scorsa comune, provincia e regione sono stati ricevuti a Roma da un rappresentante del Ministero dei Beni Culturali. Ma la vera speranza è di poter realizzare un project financing con un privato, interessato alla storia e, perchè no, anche al valore turistico dell’intero complesso.

“E’ un progetto importante che costerà circa 3,5 milioni di euro – afferma Giorgio Pruccoli, sindaco di Verucchio – e che avrà un valore di tipo nazionale. Siamo certi che potrebbe essere importante per tutto il turismo del territorio”.
A vincere il concorso di idee per il progetto un gruppo di architetti che si è imposto su 22 partecipanti. “L’idea su cui abbiamo lavorato – spiega Maria Giovanna Giuccioli, capogruppo del progetto vincitore – è di non snaturare il territorio, così affascinante. E’ per questo che abbiamo pensato ad un museo underground, dove troveranno spazio le più moderne tecnologie audiovisive”. “Non vogliamo sia un museo puntato sulla spettacolarizzazione – continua il sindaco Pruccoli – ma sulla scientificità delle importanti scoperte fatte in questi anni”.
E in attesa di trovare investitori, quest’anno si continuerà a scavare e si sta lavorando per chiedere all’Unesco il riconoscimento del patrimonio.