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Pasqua. Trademark Italia: un italiano su tre in vacanza

In foto: 21 milioni di italiani in vacanza. Quasi 7 milioni sono già partiti. Boom per il mare e per le capitali europee. Pienone per i parchi di divertimento. 2 milioni di italiani centri benessere, beauty farms e spa termali. Per questo ponte festivo 3,36 miliardi di euro la spesa prevista.  
21 milioni di italiani in vacanza. Quasi 7 milioni sono già partiti. Boom per il mare e per le capitali europee. Pienone per i parchi di divertimento. 2 milioni di italiani centri benessere, beauty farms e spa termali. Per questo ponte festivo 3,36 miliardi di euro la spesa prevista.
 
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gio 21 apr 2011 17:41 ~ ultimo agg. 00:00
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Sembra quasi che l’economia sia tornata al 2007. Ottimismo generale e meteo favorevole per una Pasqua che ha il vantaggio di cadere 3 settimane dopo quella del 2010. Dire che un italiano su tre si allontanerà da casa in piena crisi economica sembra sacrilego, ma questo è il dato che emerge dall’indagine flash di Trademark Italia.
Con 21 milioni di italiani in movimento Milano, Bergamo, Brescia e Torino risulteranno semivuote, la Liguria affollata, Veneto ed Emilia Romagna assediate. Boom per le isole dell’arcipelago toscano, per Capri e Ischia. Sovraccarico escursionistico per Pasqua e Pasquetta su quasi tutte le coste italiane. Roma produrrà 2,5 milioni di escursionisti che riempiranno il litorale laziale e campano. In cambio Roma riceverà 800.000 pellegrini che se pagassero la tassa di soggiorno gratificherebbero il sindaco e il bilancio comunale.
Il clima penalizza la montagna che entra in flessione rispetto alla Pasqua 2010. Frontiere affollate da 3,3 milioni di turisti stranieri. Boom per i parchi di divertimento: atteso record a Mirabilandia, Gardaland, Oltremare, Italia in Miniatura, Minitalia e Acquario di Genova.
L’euforia turistica di Pasqua è un indicatore simbolico dell’andamento dell’estate, un vero e proprio ”termometro turistico” per la stagione 2011. Nessun tutto esaurito tra venerdì 22 e lunedi 25 aprile nelle città d’arte, ma pienone il 23 e 24; performance eccellente per la Riviera Ligure, per il Litorale Veneto e la Riviera Romagnola, tappa obbligata delle famiglie con bambini per il mare combinato con i famosi parchi divertimento. Grande afflusso di turisti internazionali sul Lago di Garda, Iseo e Como.
Aumentano gli italiani in vacanza all’estero grazie alla moltiplicazione dei collegamenti aerei predisposti dalle compagnie low cost. Anche Roma si avvantaggia dei collegamenti aerei a basso costo e in 3 anni guadagna un 15% in più di movimento europeo.
A sorpresa le difficoltà economiche degli italiani sembrano svanite, sostituite da un inatteso, straordinario movimento di famiglie verso le aree italiane che offrono forme di entertainment. Alle stelle il benessere termale: Saturnia, Sirmione, Bormio, Prè Saint Didier e, complessivamente, le terme toscane guadagnano punti e fatturato.
Boom di turisti a Venezia, Firenze e Napoli, tutte praticamente affollate con un incremento leggero del turismo religioso ad Assisi (S. Francesco), San Giovanni Rotondo (Padre Pio), Padova (S. Antonio).

Prove d’estate sulle coste del Veneto e dell’Emilia Romagna
Attorno a Venezia il fermento turistico sfiora i livelli massimi, con il 78% degli alberghi aperti; la Riviera dell’Emilia-Romagna si presenta puntualmente per le festività di Pasqua con 1.450 alberghi aperti e 102.000 posti letto disponibili.
In funzione anche il ricettivo extralberghiero, campeggi, appartamenti turistici, bed & breakfast e agriturismi (105.000 posti letto supplementari). Tra Veneto ed Emilia Romagna 2.200 ristoranti e pubblici esercizi, negozi, locali di ritrovo, discoteche, caffè, wine bar, stabilimenti balneari assicurano l’animazione tipica della costa adriatica settentrionale.

Il giro d’affari diretto prodotto dalle festività pasquali secondo le stime di Trademark Italia ammonterà indicativamente a 3 miliardi e 360 milioni di euro somma ottenuta dal fatturato previsto dall’industria dell’ospitalità (trasporti, intermediazioni, alloggio, ristorazione, entertainment, shopping, gioco e svago),

Indicatori di ricavo 21-26 aprile
Autostrade + 14%
Carburanti + 19%
Internmediazione + 4%
Alberghi + 29%
Ristoranti + 14%
Entertainment + 9%
Shopping + 22%
Svago e sport in genere + 18%