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Ambiente Provincia

Bollino Blu. Approvato da un giorno, ma fa già discutere

In foto: Dopo vari tentativi ed annunci, arriva anche nel riminese il Bollino Blu per le auto. Il provvedimento ha ricevuto ieri infatti il via libera, all'unanimità, dalla Conferenza dei sindaci, che riunisce i 20 comuni della provincia della provincia di Rimini.
Dopo vari tentativi ed annunci, arriva anche nel riminese il Bollino Blu per le auto. Il provvedimento ha ricevuto ieri infatti il via libera, all'unanimità, dalla Conferenza dei sindaci, che riunisce i 20 comuni della provincia della provincia di Rimini.
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ven 27 gen 2006 16:19 ~ ultimo agg. 00:00
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Un segnale di crescita del territorio visto che il Bollino è già applicato nelle altre province emiliano romagnole ed anche nella confinante Pesaro. Lo ricorda l’assessore provinciale all’ambiente Cesarino Romani.
Nel dettaglio il provvedimento prevede l’obbligo del controllo delle emissioni inquinanti del mezzo dopo il quarto anno di vita del veicolo. Una marmitta catalitica non perfettamente funzionante può infatti emettere nell’aria inquinanti 100 volte superiori alla norma.
I controlli dei gas di scarico dovranno poi essere effettuati ogni anno, ed in quelli dispari saranno compresi nella normale revisione del mezzo. Il costo dovrebbe variare tra i 12.50 euro ed i 17 a seconda della tipologia dell’auto.
Il bollino, attaccato al parabrezza del veicolo, consentirà di circolare nelle aree che i singoli comuni decideranno, tramite ordinanza, di interdire ai mezzi più inquinanti.
Esclusi da eventuali divieti i cittadini stranieri ed i non residenti.
Una novità che fa però già discutere. Oggi la Federconsumatori ha infatti attaccato il provvedimento. Il Bollino Blu, si legge in una nota dell’associazione, oltre a essere inefficace avvantaggerà solo due soggetti: le officine degli artigiani meccanici e chi materialmente produce e rendiconta il bollino.

La nota di Federconsumatori:

“Ci risiamo.
Torna ancora in auge il tentativo di introdurre il “BOLLINO BLU” per tutti gli automobilisti-consumatori della Provincia di Rimini dotati di mezzi con più di quattro anni di vita.
A differenza dei precedenti tentativi del Comune di Rimini questa volta è la Provincia che si fa carico della “preziosa” iniziativa.
E’ innegabile che il problema dell’inquinamento atmosferico è uno dei temi più importanti per la salute dei cittadini, ma non si capisce il motivo per cui devono essere proprio le consunte tasche di questi ultimi a farne le spese.

Perché il cittadino deve essere vessato con una nuova tassa indiretta ?
Non è sufficiente il controllo biennale dei veicoli più anziani con oltre cinque anni di età?
Non è sufficiente limitare la circolazione delle autovetture pre-euro (prima del 1993)?
Non è sufficiente il blocco del traffico totale il giovedì?

Evidentemente no!

E’ necessario un altro balzello vessatorio per i pazienti automobilisti della Provincia riminese, che avvantaggerà solo due soggetti: le officine degli artigiani meccanici e gli esecutori del progetto (stampigliatura bollino, rendicontazione dello stesso).

Da sempre Federconsumatori ha manifestato la sua contrarietà; si assisterà, infatti, ad un provvedimento che impoverirà nuovamente i consumatori più deboli, come gli anziani, i giovani e tutti coloro che non possiedono un auto nuova.

Il costo di 12-15 euro del Bollino, ci comunica il Presidente della Provincia Nando Fabbri, servirà per “.. un nuovo passo verso un utilizzo sempre più consapevole dei mezzi di trasporto privati”.
Federconsumatori ritiene che se il bollino BLU servirà solamente per “sensibilizzare le coscienze dei cittadini” è una iniziativa che può serenamente restare nei cassetti delle amministrazioni poiché gli automobilisti riguardo ai temi di viabilità, di inquinamento atmosferico, di consumi di carburante sono preparati e coscentizzati molto bene.
L’auto privata non è un piacere, ma una necessità vista l’offerta pubblica sui mezzi di trasporto !
Siamo di fronte a un panorama quanto mai delicato e drammatico a cui i nostri amministratori invece che investire in idee, denaro e progetti a lungo respiro mirano a proposte dal respiro corto:

C’è inquinamento? NON circolate.

Circolate male, disagiati e in coda? Faremo le strade e i servizi ma per il momento teneteVi il BOLLINO BLU!

Non ci sono i mezzi pubblici efficienti, ecologici e con corsie preferenziali? Sono una priorità li faremo, ma nel frattempo Voi pagate il Bollino BLU!

Inoltre non si può dimenticare che:
– Le assicurazioni sulle polizze auto aumentano continuamente i premi.
– La circolazione e la mobilità è divenuta una emergenza palpabile da chiunque attraversi le arterie principali della Provincia anche per l’eccessiva edificazione del territorio
– I mezzi pubblici della Provincia alternativi alle automobili sono tra i più obsoleti ed inquinanti dell’intera Regione e non esistono per gli stessi percorsi stradali preferenziali che snelliscono il traffico.

Di fronte a questo panorama cosa si propone ai cittadini della Provincia di Rimini?…. il BOLLINO BLU, la cui efficacia nelle restanti provincie dell’Emilia Romagna se non è stato un fallimento poco ci manca (Chiedere per conferma!)

Il Presidente di Federconsumatori
Provincia di Rimini

Marco Bianchi”