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50% di dosi previste in meno

Ritardo nelle vaccinazioni. Ausl: finora alta adesione

In foto: il dottor Paolizzi, tra i primi che avranno la seconda dose
il dottor Paolizzi, tra i primi che avranno la seconda dose
di Redazione   
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dom 17 gen 2021 18:20
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Come già dall’Assessorato alla Salute della Regione Emilia Romagna, a seguito della ridotta consegna del vaccino Pfizer, oltre il 50% in meno rispetto alle dosi attese, da domani anche in Romagna la campagna vaccinale proseguirà garantendo i richiami, ovvero la somministrazione della seconda dose per completare la vaccinazione del personale sanitario, ma non con vaccinazioni ex novo.  Si procederà inoltre al completamento della somministrazione della prima dose vaccinale agli ospiti  delle strutture per anziani. In attesa della nuova fornitura vaccinale, saranno quindi rinviate di qualche giorno le nuove somministrazioni di prime dosi, a coloro che si erano già prenotati per la settimana entrante, nei tre centri vaccinali operanti in Romagna.

L’Azienda ha provveduto ad avvertire gli operatori già in lista, contattando telefonicamente i prenotati per il 18 gennaio e ad avvertendo via sms quelli in lista per il 19 e 20 gennaio. Per quanto riguarda la Romagna, si evidenzia un’alta adesione e somministrazione del vaccino anti covid.  Al  16 gennaio, sono infatti già state vaccinate 26.805 persone fra gli aventi diritto, di cui 5.136 tra ospiti e operatori delle strutture residenziali per anziani.

Così, come già comunicato dalla Regione Emilia Romagna, gli arrivi successivi del vaccino Pfizer sono previsti nella settimana dal 25 al 31 gennaio.