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Una yurta a Natale per “Crescere insieme”

In foto: la yurta
la yurta
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
mer 23 dic 2020 14:43 ~ ultimo agg. 7 gen 15:19
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Una yurta per l’Area Verde di Casa Macanno è il dono che RivieraBanca ha voluto consegnare a Natale. Una tenda comoda e accogliente, che permetterà ai ragazzi dell’associazione e non solo di svolgere insieme in sicurezza attività anche durante l’inverno, dando così continuità al progetto “Mille orti per la città”.

La yurta è stata inaugurata ufficialmente venerdì 14 dicembre con un evento a cui hanno partecipato il presidente di RivieraBanca Fausto Caldari, il presidente e il vicepresidente della coop. sociale Il Millepiedi Maurizio Casadei e Roberto Vignali insieme alla direttrice Debora Natili, la presidente di “Crescere insieme” Sabrina Marchetti.

Mille orti per la città” è un progetto di Crescere insieme e della cooperativa sociale Il Millepiedi che mette a disposizione i bellissimi spazi che circondano “Casa Macanno” e fornisce il personale educativo al progetto. In questa area agricola vengono realizzati percorsi di formazione al lavoro per persone con sindrome di down o disabilità intellettiva che possono cimentarsi nella cura di un appezzamento di terra, stare a contatto con gli animali da cortile e imparare tecniche di orticultura urbana.

Spiega Sabrina Marchetti: “Durante il lockdown non potevamo più utilizzare per ragioni di sicurezza gli spazi coperti di Casa Macanno e del Centro Nous e questo ci ha creato grandi difficoltà. Abbiamo cercato una soluzione al problema e abbiamo valutato la possibilità della yurta, e ci è piaciuta perché rispecchia anche la nostra filosofia legata alla terra e al biologico. Il prezzo era però molto alto per noi e non è stato facile trovare chi la fornisse. Abbiamo alla fine individuato un’azienda nelle Marche e cercato dei finanziatori: RivieraBanca ha risposto al nostro appello. In questo modo anche durante l’inverno potranno continuare le attività del nostro progetto”.

Dall’inizio del progetto nel febbraio 2019 ad oggi molte cose sono cambiate ma “Mille orti” continua a crescere: al momento sono 40 gli orti utilizzati dai cittadini e cresce la vicinanza di aziende, in particolare alberghi.

Aggiunge la presidente di Crescere insieme: “Il legame della campagna con il mondo del turismo fa la differenza in questo progetto. Al momento collaborano dallo scorso anno, con noi stabilmente, l’Hotel Corallo e l’Hotel Madalù. Non solo utilizzano per la cucina le verdure e la frutta dei nostri orti ma hanno, all’interno del loro staff, due ragazzi dell’associazione in tirocinio formativo. La stessa cosa si appresta a fare l’Oste del Castello di Villa Verucchio. Da qualche tempo si è avvicinato a noi anche Info Alberghi, un’agenzia di marketing che coinvolge centinaia di aziende turistiche. Ci hanno chiesto di poter collaborare con noi tramite la lavorazione di 20 orti coinvolgendo gli alberghi del loro network a cui proporranno anche inserimenti lavorativi. In questo modo si realizza il duplice obiettivo dell’associazione: dare una formazione ai ragazzi e poi inserirli nel mondo del lavoro a tutti gli effetti”.

Colpisce la creatività con cui il mondo dell’impresa si è approcciato a questo progetto: l’estate scorsa, ad esempio, l’Hotel Corallo organizzava minitour nell’Area verde di Casa Macanno con i propri clienti che giocavano con le asinelle, visitavano gli orti, raccoglievano i prodotti che poi venivano cucinati per loro dallo chef Giuliano Auletta.

Conclude Sabrina Marchetti: “L’aspetto più difficile, come sempre, è quello di garantire la sostenibilità economica del progetto che ha tanti costi. Però le soddisfazioni sono tante: durante il lockdown e anche nei mesi successivi, questo progetto si è rivelato di straordinaria importanza per i ragazzi che potevano partecipare alle attività all’aria aperta con un corretto distanziamento, diversamente, in questa situazione, si sarebbero chiusi ancora di più in loro stessi, trascorrendo ore e ore sul divano o davanti ad un video. Per questo motivo per noi ‘Mille orti’ è davvero una pietra preziosa con mille sfaccettature che attivano molte risorse e che vogliamo sempre più far conoscere alla cittadinanza”.

La yurta installata nell’Area verde in via Macanno crea un ambiente confortevole: pur non essendo riscaldata è un luogo riparato e ben protetto dall’umidità. È ben illuminata e igienizzabile in poco tempo. Per questo anche la cooperativa Il Millepiedi potrà utilizzarla per le sue attività e iniziative con laboratori per bambini e ragazzi. Un bene che sarà a disposizione di tante famiglie e realtà del territorio.

Commenta con soddisfazione il presidente della coop. Il Millepiedi Maurizio Casadei: “La yurta si inserisce come ulteriore risorsa al progetto di ricerca di senso che coinvolge tutte le persone e i servizi che operano in via Macanno 168. Lo scopo è quello di dare scopo e obiettivi alla vita di ciascuno, ognuno di noi ha degli obiettivi o dei compiti che danno un senso alle nostre vite. La nostra intenzione insieme all’associazione Crescere insieme è proprio questa: dare a tutte le persone coinvolte una ragione per cui valga la pena affrontare le giornate. Molto spesso alcuni servizi alla persona cadono in una routine che ferma il tempo (i centri diurni che in qualche modo richiamano a un impegno scolastico infinito e congelano la donna e l’uomo che li frequentano in eterni studenti), con la scuola lavoro Mille orti si vuole rompere la routine e dare senso alla giornata ma non solo degli ospiti. La vera inclusione passa attraverso il fare qualcosa insieme ma che sia interessante per tutti!”.

E conclude: “Non si tratta solo passare del tempo con le persone vulnerabili.

I riminesi che coltivano gli orti lo fanno per un loro interesse e una loro passione, nel frattempo incontrano, chiacchierano, chiedono consigli agli operatori e ai contadini che lavorano negli orti. I nostri contadini allo stesso modo vedono che il loro lavoro è utile ai riminesi, hanno conoscenze e competenze da fornire, i loro sforzi hanno senso perché sono al servizio di altre persone… è così che la propria giornata acquisisce senso e la propria vita valore”.

Silvia Sanchini

Per conoscere meglio il progetto “Mille orti per la città”: https://www.milleorti.it