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proposta della presidente dem

Petitti: serve il patentino vaccinale

In foto: repertorio
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di Lucia Renati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 22 dic 2020 18:16 ~ ultimo agg. 18:19
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Il 27 dicembre sarà il “vaccine day”, il giorno del vaccino anche per l’Emilia Romagna. Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna lancia l’idea di un patentino che certifichi di aver fatto il vaccino, dia libero accesso ai luoghi pubblici di aggregazione e consenta di viaggiare. “La dimostrazione di un’assunzione di responsabilità verso se stessi e gli altri” dice la presidentessa.

Il suo intervento: 

“La notizia dell’approvazione del vaccino Pzifer-Biontech da parte dell’Ema rappresenta davvero un’iniezione di fiducia per il futuro della nostra comunità, perché significa avere a disposizione, finalmente, un’arma contro un virus che ha stravolto la vita e le abitudini di tutti noi, nonché i ritmi di interi sistemi. È il miglior regalo per iniziare il 2021 con maggiore ottimismo e fiducia, dopo un anno molto difficile fatto di dolore, preoccupazioni e sacrifici. Io credo nella necessità, una volta che saranno partite le vaccinazioni, di introdurre una sorta di “patentino vaccinale” che certifichi chi ha effettuato il vaccino e permetta a costoro di accedere con libertà nei luoghi di aggregazione e socialità: tornare a viaggiare, assistere a un concerto, andare in una sala cinematografica, eccetera. Sarebbe un incentivo per avere una copertura vaccinale maggiore e per rendere gli spazi in cui si genera contatto tra le persone più sicuri, tutelando così la salute pubblica di tutti, a cominciare dalle persone immunodepresse che hanno comunque diritto a una vita di normalità.

Fare il vaccino è un esercizio di responsabilità individuale, ma prima ancora collettiva, per salvaguardare la salute di tutti e azzerare la corsa del virus. Se è vero che l’uomo non è un’isola, è chiaro che le scelte di un individuo ricadono anche sugli altri. Per questo è importante vaccinarsi. Credo che da parte di chi ricopre ruoli politici e istituzionali sia un dovere morale e civico condividere questo messaggio di fiducia nella scienza per rimettere al centro lo studio degli esperti e invitare l’opinione pubblica a fare altrettanto, combattendo la campagna di disinformazione e fake news che ruota intorno a questo tema. In Emilia-Romagna abbiamo già una copertura vaccinale elevata. Il Covid lo sconfiggeremo uniti, aiutandoci tra noi e facendo la nostra parte con comportamenti corretti. Proprio in questo senso, il patentino vaccinale sarà la dimostrazione di un’assunzione di responsabilità verso se stessi e gli altri”.