Rimini-Corticella 4-0, le pagelle di Nicola Strazzacapa
SCOTTI sv. Deve sporcarsi i guanti solo in un’uscita bassa. Giornata di riposo. Spettatore non pagante!
PUPESCHI 6. Non è stata certo gara da barricate, ma ha sbrigato il suo lavoro con attenzione e pulizia. Tempista in un paio di tackle robusti. Surplace!
RONCHI 6. Senso della posizione e fisicità, si piazza davanti a Scotti e fa salire la contraerea. Totem!
CANALICCHIO 6. Nell’inedita posizione difensiva fa il suo in tranquillità, agevolato dalla pochezza emiliana. Sufficiente!
LUGNAN 6. Qualche bella sgroppata in fascia, dimostra propensione alla spinta e doti tecniche nel cross. Positivo!
RICCIARDI 6.5. Se non lo pressi ti regali un giramento di testa garantito, il Corticella non gli morde mai le caviglie e lui fa e disfa a piacimento alternando raffinatezze tecniche e aperture corte e lunghe. Metronomo!
VALERIANI 6.5. Bella prova al rientro da titolare: dà sostanza lì in mezzo con corsa, piazzamento e capacità di far ripartire l’azione. In coppia con Ricciardi o con gli inserimenti marchio di fabbrica. Maturo!
VITI 6.5. Dopo la prima col freno a mano tirato con l’Aglianese, libera i cavalli e stantuffa in fascia per tutti i 90 minuti. Dalla sua anche il babà solo da scartare servito al neoentrato Pecci per il poker. Giornata di divertimento su quelle zolle. Motorino!
SAMBOU 7. Ha gamba veloce e mancino tutto sommato educato, piazzato sulla trequarti punta più volte la difesa ospite sfornando buone giocate in profondità e sull’ennesimo strappo salta tre uomini in area e la mette in mezzo causando l’autogol di Tonelli. Conferma!
VUTHAJ 7.5. Secondo eurogol consecutivo al “Neri” e dopo la parabola a giro all’incrocio con l’Aglianese tira fuori dal cilindro la rovesciata da figurine Panini. Di velluto anche un assist per il compagno d’attacco, consueta generosità nel pressing e nello smarcamento, poi la doppietta di rimpallo da rapace d’area. Bomber!
RIVI 5.5. Combatte e al 25’ va vicino al gol sugli sviluppi dell’azione più bella della gara, ma il suo destro incrociato su sponda di Vuthaj trova lo stinco del portiere ospite. Si sbatte molto, raccoglie poco e pare mancargli ancora l’ultimo metro. Luci e ombre!
21’ st AMBROSINI 6. Un bello spunto in verticale, con dribbling e sinistro incrociato in corsa a lato di un niente.
32’ st SANTARINI sv. Un quarto d’ora d’esperienza.
39’ st CASOLLA sv. Spiccioli di gara nel finale.
39’ st PECCI 6. Entra e timbra subito il suo secondo cartellino stagionale. Tutti due sotto la Curva Est.
42’ st PARI sv.
MASTRONICOLA 6. Questo Corticella non è certo un banco di prova assoluto, tutt’altro, ma vincere aiuta di certo a lavorare meglio e questa squadra ha bisogno di farlo. In una stagione in cui il sabato sera non si capisce mai se si potrà scendere in campo, ritrovare tranquillità è determinante e la quaterna a porta inviolata può diventare una piccola panacea per ripartire al meglio. Anche perché sugli altri campi si è visto che non esistono gli imbattibili. Mercoledì a Livorno servirà molto di più, oggi serviva solo fare tre punti senza soffrire e la missione è compiuta.
Nicola Strazzacapa