Velostazione, aggiudicato il servizio. Partirà col Metromare
Dopo quella provvisoria, è arrivata anche in via definitiva l’aggiudicazione alla cooperativa sociale Metis di Rimini, dei servizi della nuova Velostazione denominata “Bike park”. Sono terminate infatti positivamente tutte le verifiche previste. La cooperativa gestirà i servizi di deposito custodito, noleggio e riparazione biciclette nella struttura di via Dante Alighieri, nei pressi della stazione ferroviaria. Previsto anche un servizio bar e una attività a carattere commerciale legata ai cicli con la ricarica delle biciclette elettriche. Compiti dell’aggiudicatario anche la pulizia e manutenzione ordinaria della velostazione e dell’area antistante, la realizzazione di eventi e attività complementari, anche mediante l’utilizzo della corte esterna e la collaborazione con i ragazzi di RadioImmaginaria e con i ragazzi del Liceo Serpieri. Il servizio è stato assegnato per 8 anni e partirà entro la fine di novembre, in concomitanza con la partenza del Metromare. Queste le tariffe (iva esclusa) : €1,98 per 6 ore di deposito della bicicletta; € 2,97 per 24 ore; €11,88 per una settimana intera; € 24,75 per un mese e € 198 per depositare una bici per un anno.
“È una tappa importante del percorso di riqualificazione in corso dell’area stazione – dichiara l’Assessore alla Mobilità Roberta Frisoni – un servizio che siamo certi potrà dare risposta alle esigenze di tanti pendolari e cittadini che richiedono un servizio di deposito custodito, così come ai turisti e visitatori occasionali che potranno noleggiare biciclette per girare e visitare la nostra città. Un servizio di deposito e noleggio biciclette in stazione, nell’edificio Ex-globo, che le ferrovie hanno concesso in comodato d’uso all’amministrazione comunale per farlo diventare un poliedrico centro destinato alle biciclette e non solo. Bike park sarà anche luogo di sperimentazione di nuovi modi di fare cultura e comunicare con la città e i turisti sui temi dell’ambiente e della rigenerazione urbana, la mobilità sostenibile, l’intermodalità bici – treno e bici – Metromare, nonché fungere da volano per la riqualificazione dell’intera area adiacente alla stazione ferroviaria, su cui è in atto un profondo intervento di cambiamento. Non è un caso che prevediamo l’avvio del servizio in concomitanza con lo start di Metromare: l’integrazione tra mezzo pubblico e mobilità su due ruote è uno degli asset principali di cambiamento della cultura del muoversi in città, obiettivo del metrò di costa”