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Settimana sul clima. Le riflessioni del meteorologo

In foto: Newsrimini.it
Newsrimini.it
di Redazione   
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ven 27 set 2019 14:13
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Che cosa abbiamo imparato in questa settimana sulle tematiche dei cambiamenti climatici? Abbiamo imparato qualcosa che riguarda tutti noi da vicino, ma non come futuro prossimo, non solamente con dati, schemi scientificamente dimostrabili e modelli climatologici performanti e all’avanguardia, bensì come problema reale tangibile che ci interessa quotidianamente.

Non si tratta solo di un impatto ambientale ma anche socio-economico e sanitario in termini di vite umane. La preoccupazione più grande riveste in primis i fenomeni meteo-climatici non circoscritti al singolo evento, difficilmente imputabile al riscaldamento globale, ma riferiti all’insieme di questi avvenimenti visti crescere sicuramente d’intensità fino a divenire sempre più violenti.

Non meno importanti sono le ondate di caldo come quelle di freddo, anche se le prime prevalgono nettamente di frequenza rispetto a quest’ultime che hanno un impatto ambientale dal feedback estremamente positivo su quello che è lo scenario climatico attuale. Quando sono repentine e maggiormente impetuose si rivelano un arma silente e letale che si abbatte sulle fasce sociali più deboli e ricade sulle persone più vulnerabili che soffrono di particolari patologie. Per non parlare dei periodi di siccità che gravano sul bilancio idrico, con le risorse idriche che scarseggiano e con una richiesta che talora risulta superiore alla disponibilità, creando anche questioni di sicurezza in tema di approvvigionamento.

Ma in tutto ciò in che maniera si sta muovendo l’opinione pubblica? Sensibilizzando non solo i governi con politiche ambientali ma cominciando ad informare sia i docenti ed i rappresentanti scolastici che educando le centinaia di migliaia di giovani scesi nelle piazze italiane a manifestare con giusta consapevolezza quella che è oramai diventata un’emergenza climatica mondiale.

Roberto Nanni divulgatore scientifico per AMPRO meteo professionisti