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I redditi del consiglio

Redditi consiglieri. Marcello (FI) stacca tutti, tra i "paperini" Vinci, Pasini e Corazzi

In foto: Nicola Marcello
Nicola Marcello
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 7 nov 2018 12:48 ~ ultimo agg. 8 nov 12:35
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Se fosse una gara ciclista avrebbe vinto staccando tutti a diversi chilometri dal traguardo, e lo fa in scioltezza da diversi anni. Nicola Marcello (FI), con i suoi oltre 324mila euro di reddito dichiarato nel 2017, si conferma il Paperone del Consiglio comunale di Rimini. Al secondo posto, con 74mila euro, il consigliere Marco Zamagni di Patto Civico. Segue il sindaco Andrea Gnassi, 72mila euro. Nel 2013 dichiarava circa 78 mila. Fanalino di coda della classifica, pubblicata on line sul sito del comune, la consigliera del PD, Giulia Corazzi con 4.490 euro, impegnata in studi universitari. Poco più sopra Barbara Vinci PD, 4.700 euro, e Luca Pasini di Rimini Futura, anche lui fresco di laurea con 5.570 euro.

In giunta dopo il sindaco hanno maggiore redditi le assessore Anna Montini 68.800 e Rossi di Schio 66.100. Chiude l’assessore Frisoni con 41mila circa.

Qualche curiosità:

Nel 2008, dieci anni fa, al primo posto c’era Antonio Barboni con € 266 mila, oggi senatore di Forza Italia, al secondo Oronzo Zilli con 200 mila, al terzo il sindaco Alberto Ravaioli con € 164 mila, al quarto Gioenzo Renzi con € 142 mila, al quinto Stefano Pivato con € 106 mila, al sesto Alessandro Ravaglioli con € 103 mila.

Oltre ai redditi sono pubblicate anche le proprietà. Il sindaco Gnassi è titolare di parti di una dozzina tra immobili e fabbricati, diversi dei quali gravati da mutui. Giovanni Casadei è comproprietario di 3 terreni e di 13 fabbricati. Daniela De Leonardis è proprietaria di un appartamento, comproprietaria di due fabbricati e un appartamento, usufruttuaria di 2 fabbricati. Mario Erbetta possiede una casa al 50%, 2 auto e 3 ciclomotori. Carlo Grotti è usufruttuario di 5 fabbricati, tutti a Rimini. Nicola Marcello è proprietario di 4 appartamenti e 2 garage, è comproprietario di 5 fabbricati, tra appartamenti, garage e studi. Filippo Zilli è comproprietario di 8 fabbricati (con quote di minoranza).

Quanto a veicoli, si segnala la predilezione vintage di Fabio Grassi del PD: una Fiat Uno del 1992 e una Vespa Piaggio del 1982.

Andrea Gnassi commentando invita tutti gli enti alla trasparenza, visti i passi del gambero degli ultimi due anni

Come ogni anno in questo periodo, si rinnova da parte del Comune di Rimini l’iniziativa di trasparenza che rende pubblica sul web la mia situazione reddituale, insieme a quella degli assessori e dei consiglieri comunali. Sin da subito, il Comune di Rimini si è allineato con l’attuazione di una specifica legge nazionale, grazie alla collaborazione di giunta e consiglieri, senza mai omissioni né sotterfugi atti ad evitare/aggirare la pubblicazione. Ogni anno rinnovo l’auspicio a che tutti gli Enti pubblici e parapubblici si associno a questa iniziativa, più perché convinti della sua importanza piuttosto che obbligati dalle leggi. Ma registro come nell’ultimo biennio questo ‘desiderata’ non solo non faccia progressi, ma anzi stia compiendo il passo del gambero. E’ di pochi mesi fa la decisione di sospendere, in attesa del pronunciamento della Corte Costituzionale verso cui è stata sollevata una eccezione di illegittimità dal Tar del Lazio, la pubblicazione della situazione reddituale dei dirigenti pubblici italiani.  Il risultato è che ad oggi l’obbligo di trasparenza è esercitato esclusivamente sulla componente politico amministrativa. Giusto, giustissimo ma l’intenzione originaria della trasparenza non era quella di creare situazioni ‘in solitaria’ ma di condividere con la società l’esigenza di un metodo che garantisce tutti, componente pubblica e privata allo stesso modo, proprio perché vuole evitare situazioni opache e grigie che sfilacciano prima di tutto il rapporto tra cittadini e istituzioni.

Tutti i dettagli sulla situazione patrimoniale ai link http://www.comune.rimini.it/comune-e-citta/comune/sindaco-e-giunta e

http://www.comune.rimini.it/comune-e-citta/comune/consiglio-comunale/componenti

Gruppo Partito Democratico

NOME REDDITO DICHIARATO
Giorgia Bellucci € 20.181
Simone Bertozzi € 12.673
Giovanni Casadei € 15.309
Giulia Corazzi € 4.489,65
Barbara Di Natale € 36.013
Sara Donati € 42.333
Milena Falcioni € 8.362
Lucilla Frisoni € 62.664
Fabio Grassi € 18.935
Juri Magrini € 28.825
Matteo Petrucci € 26.068
Enrico Piccari € 9.231
Barbara Vinci € 4.716,40

Gruppo Futura

NOME REDDITO DICHIARATO
Luca Pasini € 5.578

Gruppo Patto Civico

NOME REDDITO DICHIARATO
Daniela De Leonardis € 38.871
Davide Frisoni € 11.370
Mirco Muratori € 8.693
Marco Zamagni € 74.025

Gruppo Rimini Attiva

NOME REDDITO DICHIARATO
Kristian Gianfreda € 35.209

Gruppo Lega

NOME REDDITO DICHIARATO
Carlo Grotti € 18.821
Cristiano Mauri € 54.412
Marzio Pecci € 50.245
Diana Trombetta € 13.395
Matteo Zoccarato € 28.034

Gruppo Misto

Mario Erbetta € 38.547

Gruppo Forza Italia

NOME REDDITO DICHIARATO
Marcello Nicola € 324.412
Carlo Rufo Spina € 39.843

Gruppo Uniti si Vince

NOME REDDITO DICHIARATO
Gennaro Mauro € 50.085

Gruppo Fratelli d’Italia

NOME REDDITO DICHIARATO
Gioenzo Renzi € 59.489

Gruppo Obiettivo Civico

NOME REDDITO DICHIARATO
Andrea Bellucci € 27.557
Luigi Camporesi € 18.491
Filippo Zilli € 16.988

 

 

Giunta Comunale

NOME REDDITO DICHIARATO
Andrea Gnassi € 72.570)
Roberta Frisoni € 41.560
Anna Montini € 68.820
Mattia Morolli € 42.142
Eugenia Rossi di Schio € 66.169
Gloria Lisi € 52.300
Gian Luca Brasini € 47.054
Massimo Pulini € 55.217
Jamil Sadegholvaad € 42.442