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ContrattAzione. Costruire legami di fiducia tra profit e non profit

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mer 10 ott 2018 09:48
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Il non profit può allearsi con il profit? Cerca da molti anni un patto sociale tra imprese e terzo settore la Fondazione Enaip S. Zavatta di Rimini. A testimonianza di questo percorso promuove insieme all’associazione S. Zavatta Onlus il convegno dal titolo ContrattAzione inclusiva. Impresa e formazione: esperienze a confronto. Giovedì 11 ottobre dalle 17 alle 19,30 al Cinema Teatro Tiberio di Rimini, in via San Giuliano 16.

Il convegno è realizzato in collaborazione con il Comune di Rimini e le Acli provinciali, con il patrocinio di Alma Mater Studiorum – Università degli studi di Bologna e Camera di commercio della Romagna e la partecipazione di Cooperativa Cuore 21.

Un evento organizzato all’interno delle iniziative del Tavolo di coordinamento territoriale su lavoro e welfare del Comune di Rimini e che ospiterà anche la cerimonia di premiazione delle aziende con le quali la Fondazione ha collaborato per i progetti di inserimento lavorativo nel biennio 2017-2018.

Scopo del convegno è avvicinare la cultura delle imprese al mondo della disabilità e della fragilità riflettendo su aspetti e problematiche che vengono rilevate nel mercato del lavoro riminese, e che poi si estendono all’intera comunità.

“Sono più di 400 le aziende coinvolte dalla Fondazione Enaip ogni anno”, ci spiega la responsabile dell’Area inclusione sociale Donatella Gobbi. “Aziende in cui le persone di cui ci occupiamo possono svolgere attività di tirocinio, oppure coinvolte attraverso corsi di qualifica e stage. Queste aziende si impegnano ad accogliere persone che vivono situazioni di fragilità, persone con disabilità, in carico ai servizi sociali. Ma non è stato sempre così semplice. Quando abbiamo cominciato questo lavoro, più di 30 anni fa, sul territorio siamo stati tra i primi a entrare dentro le imprese. C’era un muro da scalfire”.

Continua a raccontare: “Oggi invece questa alleanza tra aziende e Fondazione è reale e proficua. Credo che sia il frutto di un lavoro serio da parte dell’ente e della preparazione degli operatori che hanno creato con gli imprenditori negli anni un rapporto favorevole. Ci siamo dati fiducia a vicenda, e questo nel tempo ha pagato”.

Un percorso non solo finalizzato al lavoro, come spiega la dr.ssa Gobbi: “In questi anni abbiamo promosso una vera e propria cultura dell’integrazione. Nessuno oggi si scandalizza più se proponi un tirocinio di persone con problemi psichiatrici o di salute mentale. Si è realizzato un cambiamento culturale dentro le aziende che oggi si fidano perché sanno che quando inseriamo un tirocinante c’è dietro un’organizzazione che non abbandona l’impresa, né durante né al termine dell’attività formativa”.

È ormai il terzo anno in cui viene organizzato un evento per premiare le aziende. Saranno circa 50 i datori di lavoro presenti: un risultato molto importante. Tutte le aziende riceveranno da Gloria Lisi, vice sindaco del Comune di Rimini e da Vittorio Betti, presidente della Fondazione Enaip un attestato di “Azienda solidale”. Non solo le aziende verranno premiate ma anche enti pubblici e scuole.

“Può capitare che percorsi di tirocinio non si concludano con una vera e propria assunzione. Ma per noi è importante che l’azienda che accoglie svolga innanzitutto un ruolo formativo ed educativo. A volte con le persone più fragili si dà priorità a un obiettivo riabilitativo, prima che di vera e propria collocazione nel mondo del lavoro”, prosegue la responsabile.

E conclude: “Per noi è fondamentale premiare le aziende e ringraziarle, far capire loro quanto per noi sono importanti e come un’azienda inclusiva abbia un vero e proprio valore aggiunto”.

Il convegno prevede, dopo un’introduzione dell’attrice Tamara Balducci e della violinista Elena Partisani, l’intervento di Vittorio Betti, presidente Fondazione Enaip, e i saluti di Marco Tamagnini, presidente Acli Rimini e Gloria Lisi, vicesindaco.

A seguire gli interventi di: Maria Gabriella Baldarelli, docente Dipartimento di scienze aziendali Università di Bologna – sede di Rimini; Fabrizio Moretti presidente della Camera di Commercio della Romagna; Loredana Alberti, titolare dell’azienda “Fungar”; Stefano Zannoni titolare dell’azienda “Eurogea”; Donatella Gobbi, responsabile area inclusione sociale Enaip; Iselle Bastoni, tutor Enaip; Maria Aluigi, dipendente pasticceria “Peccati di gola”. Verrà inoltre proiettato un video a cura di Gianfranco Vannucci, tutor Enaip, per raccontare un inserimento lavorativo.

Infine la consegna degli attestati e un aperitivo. L’iniziativa è aperta al pubblico e gratuita.

Per informazioni: info@enaiprimini.org – Tel. 0541 367100