Indietro
menu
Riccione Scuola

Servizi educativi: invariate le tariffe. Su richiesta, prolungamento fino alle 17.30

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 28 gen 2017 11:41 ~ ultimo agg. 12:29
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Nessun aumento nel 2017 per le tariffe dei servizi educativi e scolastici a Riccione. Lo ha deliberato la Giunta Comunale nella seduta di giovedì.
Per i nidi d’infanzia comunali e il nido Ipab “ Ceccarini” rimane la suddivisione in trenta fasce agevolate calcolate in base all’Isee, con tariffe mensili comprese tra i 65 euro in prima fascia fino ad un massimo di 385 euro in trentesima fascia. Nel caso la famiglia non presenti i valori Isee viene applicato l’importo massimo di 412 euro della fascia ordinaria.

Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia comunali e i centri estivi scuole dell’infanzia statali, la retta ordinaria scontata del 40% per le famiglie residenti con tre o più figli rimane a 97 euro, mentre in relazione alle fasce d’appartenenza oscillerà tra 51 euro in prima fascia (orario intero) e 35 euro (part time) fino a 147 euro (orario intero) e 98 euro (part time) per l’ultima fascia.
E’ inoltre previsto da quest’anno, su richiesta delle famiglie, il prolungamento dell’orario alle 17,30 per cinque giorni a settimana delle scuole dell’infanzia Ceccarini, Floreale e del nido Rodari.

Confermate:
· le agevolazioni tariffarie per le famiglie con tre o più figli per le quali è prevista una riduzione del 40% della quota di retta ordinaria nel caso questa risulti essere più vantaggiosa, dal punto di vista economico, rispetto alla tariffa calcolata dalla fascia Isee di appartenenza;
· la riduzione dei costi per la famiglie con quattro o più figli con l’esonero totale della retta per il figlio che frequenti un nido;
· l’ulteriore sconto del 5% sulla quota retta di un figlio al nido comunale nel caso la famiglia abbia due figli iscritti alle scuole comunali per l’infanzia, con almeno uno al nido comunale.

Nell’anno scolastico 2017/2018 per la prima volta, su recepimento della legge regionale del 12/2016, viene introdotto l’obbligo delle vaccinazioni negli asili nido, valido anche per i bambini che già frequentano e che vengono ammessi automaticamente agli anni successivi. Anche in questo caso l’ammissione e la frequenza ai nidi sarà possibile solo con la presentazione del certificato vaccinale.

La Giunta ha inoltre previsto per il 2017 l’estensione dell’insegnamento della lingua inglese – il cui servizio è stato affidato alla Cooperativa Il Millepiedi – rivolto ai bambini di cinque anni, alle scuole dell’infanzia comunali Mimosa e Fontanelle, oltre al Belvedere e Ceccarini, per cinque sezioni complessive.

Per l’assessore alle Politiche Educative Laura Galli “il mantenimento anche per il nuovo anno scolastico delle tariffe per i servizi educativi e scolastici è la netta riprova dell’impegno economico, per noi prioritario, di salvaguardare le famiglie garantendo al contempo un sistema educativo di qualità per tutti. Non abbiamo introdotto alcun ritocco, confermando anzi tutte le agevolazioni riservate alle famiglie numerose e maggiormente in difficoltà perché investire nelle famiglie significa investire nel nostro futuro”.