Federalberghi contro l'extralberghiero sommerso: i numeri di Airbnb
Anche in Emilia Romagna il fenomeno del sommerso nel turismo è in forte crescita, denuncia Alessandro Giorgetti, Presidente di Federalberghi Emilia Romagna, commentando i primi risultati del monitoraggio condotto dalla Federazione Nazionale.
Ad ottobre 2015 erano 4.834 in Emilia Romagna gli alloggi presenti sul portale Airbnb, specializzato in affitti temporanei, su un totale di 176.870 strutture in vendita in tutta Italia sul sito: un dato in crescita esponenziale a livello nazionale al quale – sottolinea Federalberghi – non fa seguito una analoga variazione delle strutture extralberghiere autorizzate. In Emilia Romagna la consistenza della ricettività extralberghiera (B&B, alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale e case per ferie) registrata dal Rapporto ufficiale della Regione conta poco più di 2.000 unità.
“L’offerta presente su Airbnb – continua Giorgetti – non risponde in alcun modo alla regolamentazione che la Regione Emilia Romagna ha predisposto per le strutture ricettive extralberghiere, dove ad esempio è previsto che i proprietari dei B&B risiedano all’interno della struttura in affitto, e non possano mettere a disposizione più di tre camere, mentre su Airbnb la stragrande maggioranza degli annunci presenti offre l’affitto dell’intera proprietà”.
Federalberghi pone un problema di elusione della legge, di evasione fiscale e di concorrenza sleale che danneggia tanto le imprese turistiche tradizionali, quanto coloro che gestiscono in modo corretto le nuove forme di accoglienza.
Per Giorgetti “Occorre dettare regole precise ed istituire controlli per azzerare l’illegalità in uno dei settori tra i più importanti per l’economia della nostra Regione e di tutto il Paese”.