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Lettera al presidente Gobbi

Cecchetto contro Montanari: non rappresenta la "mia" lista civica

In foto: Claudio Cecchetto
Claudio Cecchetto
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 4 mag 2024 10:38
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Claudio Cecchetto ha scritto al presidente del consiglio comunale di Riccione Simone Gobbi per chiedere la modifica della sua lista con l’eliminazione del cognome “Cecchetto”. Nel mirino dell’ex consigliere comunale c’è Massimo Montanari, colui che ne ha preso il posto in aula dopo le dimissioni. “Si è appropriato del diritto di rappresentare i miei 1475 elettori non confrontandosi mai con me sui vari argomenti discussi, o da portare in consiglio, ma agendo in modo completamente autonomo” scrive Cecchetto evidenziando il venire meno del rapporto di fiducia. “Massimo Montanari (ndr che alle urne aveva raccolto 45 preferenze) – continua – non rappresenta più la mia visione di Riccione ne tantomeno il mio pensiero“. “Persone così – conclude Cecchetto – potrebbero essere utili e strumentali ai professionisti della politica della città ma non sicuramente ai loro cittadini“.

La lettera di Claudio Cecchetto

Io sottoscritto Claudio Cecchetto essendosi interrotto il rapporto di fiducia con l’attuale consigliere comunale che rappresenta la mia lista, In base all’Articolo 10 Denominazione dei gruppi (art.” 38, comma 3, D.Lgs. n° 267/2000- art.17 Statuto). 10 comma 4 del regolamento comunale, Le chiedo la modifica della lista con l’eliminazione del mio cognome Cecchetto .

Il consigliere Massimo Montanari  con i suoi 45 voti non rappresenta più ,in giunta, la mia “ lista Civica Cecchetto “.

Succeduto alle mie dimissioni si è appropriato del diritto di rappresentare i miei 1475 elettori non confrontandosi mai con me sui vari argomenti discussi, o da portare in consiglio, ma agendo in modo completamente autonomo.

Nel nostro ultimo incontro aveva promesso le sue dimissioni ma ha fatto subito suo un “comportamento politico” purtroppo spesso ricorrente: quello di non mantenere le promesse fatte.

Questo condotta non mi rappresenta. Non rappresenta i valori con i quali ho operato tutta la vita e che  mi hanno spinto a candidare la mia lista civica con il mio nome. Non autorizzo  l’uso del mio cognome né l’abbinamento delle sue azioni alla mia persona e  chiedo al presidente del consiglio comunale di non considerare Montanari rappresentante della lista Cecchetto né l’abbinamento delle sue azioni alla mia persona.

Porterò questa comunicazione a conoscenza dei miei elettori perché siano informati che Massimo Montanari non rappresenta più la mia visione di Riccione ne tantomeno  il mio pensiero sostenuto dal numero di preferenze che mi hanno dato. Continuerò a fare quello che ho sempre fatto autonomamente in favore della città di Riccione dal mio incarico in Visit Romagna.

Massimo Montanari,  ha disatteso i nostri accordi   non comportandosi come aveva promesso. Persone così potrebbero essere utili e strumentali ai professionisti della politica della città ma non sicuramente ai loro cittadini.