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I VVFF lamentano carenze di organico: a rischio distaccamento Cattolica

In foto: Il sindacato di funzione pubblica FP CGIL, con una nota firmata dal segretario provinciale Marcello Bianchini, denuncia la cronica carenza di organico dei Vigili del Fuoco nella provincia di Rimini, con il rischio di chiusura per il distaccamento di Cattolica:
Il sindacato di funzione pubblica FP CGIL, con una nota firmata dal segretario provinciale Marcello Bianchini, denuncia la cronica carenza di organico dei Vigili del Fuoco nella provincia di Rimini, con il rischio di chiusura per il distaccamento di Cattolica:
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mer 26 ott 2005 16:42 ~ ultimo agg. 00:00
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Il servizio tecnico urgente svolto dai vigili del fuoco nella nostra provincia, ad oggi, è svolto con grave difficoltà vista la carenza di organico che, come in tutto il resto d’Italia, penalizza anche la provincia di Rimini.
Infatti, rispetto alla pianta organica prevista dal Ministero dell’interno, vi è una carenza di oltre il 6% di personale operativo.
Questa grave situazione determinerà pesanti ripercussioni, in primo luogo sull’espletamento del servizio di soccorso reso ai cittadini ed anche nell’organizzazione del lavoro.
Risulterà praticamente impossibile con tale penuria di organico far svolgere al personale operativo VVF corsi di aggiornamento, formazione ed addestramento, corsi che, occorre ricordare, sono lo strumento indispensabile ed insostituibile, per garantire un soccorso efficace ed efficiente e per ridurre gli infortuni sul lavoro.
Occorre ricordare che negli ultimi tempi nella nostra provincia, con l’emanazione di apposito decreto, è stato istituito il distaccamento permanente di Cattolica e di conseguenza sono aumentate le piante organiche di personale VVF presenti nella provincia. Ad oggi, purtroppo, dobbiamo constatare che gli aumenti sono rimasti esclusivamente sulla carta e, solo grazie allo spirito di sacrificio del personale operativo, il distaccamento di Cattolica continua ad essere aperto. I lavoratori si sono fidati delle promesse fatte dall’amministrazione centrale, la quale aveva garantito l’arrivo del personale operativo e, nel frattempo, il pagamento delle ore di straordinario effettuate per sopperire alle carenze di organico. Nulla di tutto ciò purtroppo è stato fatto, anzi, a tal proposito occorre tra l’altro denunciare che il personale aspetta ancora da oltre 15 mesi il pagamento della campagna incendi boschivi 2004.
Ciliegina sulla torta, per completare lo sfacelo del CNVVF, va ricordato che i vigili volontari di leva sono in esaurimento così si perderanno anche quelle indispensabili risorse che quest’ultimi portavano nell’organizzazione del servizio ed i vigili discontinui (stagionali), vengono autorizzati ad essere richiamati in servizio con sempre maggiore difficoltà dall’amministrazione centrale.
In questa situazione vi è il rischio molto concreto che il distaccamento di Cattolica rimanga chiuso per vari periodi dell’anno, evenienza che per altro è stata evidenziata anche dal direttore regionale VVF Gabriele Golinelli con nota al capo dipartimento Mario Morcone.
Non vogliamo certamente la luna se chiediamo semplicemente un piano di assunzioni che almeno ci permetta di garantire l’apertura delle sedi esistenti per un’adeguata copertura del territorio e di avere condizioni di lavoro che ci consentano di garantire un soccorso efficace per i cittadini e sicuro per i lavoratori vigili del fuoco.