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Regione Turismo

Assoturismo si interroga sulle strategie per affrontare il mercato che cambia

In foto: Si é tenuta, a Cervia, l'assemblea regionale di Assoturismo-Confesercenti, al termine di una stagione turistica difficile a causa della crisi dei consumi e dell'economia nazionale, col maltempo a incidere in maniera negativa sul volume d'affari delle imprese turistiche.
Si é tenuta, a Cervia, l'assemblea regionale di 
Assoturismo-Confesercenti, al termine di una stagione turistica difficile a causa della crisi dei consumi e dell'economia nazionale, col maltempo a incidere in maniera negativa sul volume d'affari delle imprese turistiche.
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lun 26 set 2005 12:48 ~ ultimo agg. 00:00
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“La sfida maggiore che tutto il sistema turistico dell’Emilia-Romagna deve affrontare
é quello del cambiamento nel modo di fare vacanza intervenuto in questi ultimi anni”, si legge nella nota conclusiva dell’incontro.
I vari interventi hanno sottolineato alcune caratteristiche dell’attuale mercato della domanda: le principali tendenze del mercato turistico riguardano la riduzione dei periodi di vacanza e la concentrazione nei week-end, con l’incremento delle prenotazioni last minute e dei viaggi auto organizzati. E’ in atto, inoltre, il superamento della distinzione tra vacanza principale e secondaria dovuto ad un aumento della frequenza delle vacanze. Il turista, infine, é sempre più esperto e critico, ha sempre maggiori informazioni e conoscenze delle destinazioni, anche grazie alle nuove tecnologie, e mostra un crescente interesse nei confronti della qualità e dei prezzi, non solo del singolo prodotto, ma della destinazione nel suo complesso.
Per questo, a giudizio di Assoturismo Emilia-Romagna, é sempre più necessaria una forte politica turistica territoriale e di integrazione fra il turismo e gli altri settori economici, e la ricerca di uno standard qualitativo di tutti servizi, direttamente e indirettamente connessi al settore turistico.
Ciò significa – ricorda Assoturismo – anche una maggiore qualità ambientale del territorio e maggiore accessibilità alle località turistiche,
che é uno dei punti critici dell’offerta emiliano-romagnola a causa dei tempi troppo elevati per il raggiungimento delle varie
destinazioni. Per quanto riguarda la promocommercializzazione, secondo Assoturismo occorre agganciarsi e cogliere il trend di
sempre maggiore utilizzo dei voli low-cost e delle prenotazioni via internet, che stanno raggiungendo una percentuale di incidenza in Europa e nel mondo molto rilevanti, realizzando
concretamente il progetto della piattaforma
e-commerce per le prenotazioni on-line.
Alla riunione di Assoturismo Emilia-Romagna é stata sottolineaata l’importanza di fare azioni di comunicazione che abbiano anche contenuti commerciali e non solo di mera promozione.
L’associazione ritiene inoltre essenziali i prossimi momenti di confronto a livello regionale, come il tavolo del turismo presso la Presidenza della Giunta e l’aggiornamento della legge regionale 7/98 che si ritiene debba essere affrontata con l’obiettivo di migliorarne e rafforzarne l’organizzazione turistica, senza scardinarne l’attuale impostazione.
Tema essenziale, soprattutto in questa fase difficile per la finanza regionale, é la necessità di reperire risorse adeguate per
rifinanziare le leggi di settore, in particolare per la legge 40/02 sugli incentivi alla riqualificazione dell’offerta turistica, che sono bloccate anche e soprattutto per effetto
della normativa nazionale che, invece, dovrebbe contribuire al rilancio e alla promozione del prodotto Italia nel mondo.
La prossima legge finanziaria dello Stato sarà un banco di prova sul fatto che questa esigenza venga davvero accolta o ci si trovi di fronte all'”ennesimo annuncio”.