Sabato e domenica torna la Festa De'Borg. Filo conduttore il cabaret anni '50

Qualche ritocco ai murales, le vie addobbate di locandine felliniane, gli ultimi bulloni da stringere. E’ quasi tutto pronto per un tuffo indietro nel passato con la Festa De’ Borg, appuntamento fisso che, ogni due anni, dal 1979, richiama nel Borgo San Giuliano di Rimini oltre 60 mila persone.
La 14esima edizione, in programma sabato e domenica, prende il titolo da una rivista dei fratelli De Rege, poi ripresa in televisione da Walter Chiari e Carlo Campanini: “Vieni avanti, cretino!”.

Per due giorni le piazzette del Borgo diventeranno teatri e palcoscenici con allestimenti speciali. Molti gli appuntamenti in programma: sabato alle 21, ad esempio, nell’invaso del Ponte di Tiberio si ricostituirà un terzetto di comici che fece la fortuna del Drive In televisivo. Sul palco Gianfranco D’Angelo, Sergio Vastano ed Enzo Braschi.

Non mancheranno i concerti dal vivo, le mostre di artisti riminesi e gli angoli di ristoro. Saranno allestiti infatti otto stand gastronomici rigorosamente dedicati ad attori e personaggi della rivista: da Totò a Macario, da Alberto Sordi ad Aldo Fabrizi.
Ci sono quindi tutti gli ingredienti per ripetere i successi delle scorse edizioni che hanno fatto della Festa De’ Borg un esempio che altri borghi riminesi hanno seguito. Ascoltiamo Mario Pasquinelli, organizzatore Festa De’ Borg.