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Rimini

Per gli allergici aumenta il numero dei 'nemici'. Il numero uno rimane lo smog

In foto: Raffreddore, prurito agli occhi, in qualche caso crisi d’asma. Per gli allergici le temperature tiepide di questi giorni non lasciano spazio ai dubbi: la primavera è davvero arrivata. “Per la verità non hanno mai smesso di lacrimare- scherza il dottor Stefano Pasotti, allergologo dell’Infermi- sono sempre di più infatti i riminesi che si scoprono allergici agli alberi ad alto fusto. Cipressi, betulle, tuie e nocciòli fioriscono proprio nel periodo invernale”.
<img src=images/starnuto.jpg border=0 align=left width=100>Raffreddore, prurito agli occhi, in qualche caso crisi d’asma. Per gli allergici le temperature tiepide di questi giorni non lasciano spazio ai dubbi: la primavera è davvero arrivata. “Per la verità non hanno mai smesso di lacrimare- scherza il dottor Stefano Pasotti, allergologo dell’Infermi- sono sempre di più infatti i riminesi che si scoprono allergici agli alberi ad alto fusto. Cipressi, betulle, tuie e nocciòli  fioriscono proprio nel periodo invernale”.
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mer 13 mar 2002 13:41 ~ ultimo agg. 00:00
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Indipendentemente dalla stagione tuttavia, continuano ad aumentare le persone che devono fare i conti con i sintomi dell’allergia. “Colpa dell’inquinamento atmosferico- spiega il dottor Pasotti- gli agricoltori che vivono nei loro campi difficilmente soffrono di queste patologie”. Lo ascoltiamo.