Schiaffi e minacce alla ex, sceglie per ora di non rispondere l'ex calciatore

Nell’interrogatorio di garanzia si è avvalso della facoltà di non rispondere l’ex calciatore professionista 44enne arrestato con l’accusa di avere minacciato e picchiato la ex compagna perché lei usciva con gli amici (vedi notizia). Atteggiamento che avrebbe ripetuto anche anche al Vincanto di Villa Verucchio, poche ore prima dell’incendio che nella notte tra il 14 e il 15 aprile ha distrutto il locale gestito dal cantautore Filippo Malatesta. In quell’occasione Malatesta ha preso le difese della donna ricevendo in risposta dal 44enne un’esplicita minaccia sul futuro del locale. L’uomo adesso è in carcere per i reati commessi nei confronti della donna; l’inchiesta sull’incendio, condotta dai Carabinieri, prosegue su un binario separato.

La scelta, spiega l’avvocato Gianandrea Pazzini che difende il 44enne, è quella di attendere l’accesso al fascicolo e l’esito di indagini difensive che saranno effettuate nei prossimi giorni. L’intenzione è comunque quella di chiedere misure alternative alla detenzione, anche per permettere all’uomo di non compromettere il suo attuale lavoro.

Nella puntata di venerdì della trasmissione Pomeriggio 5 l’ex compagna, senza farsi riprendere in volto, ha raccontato le vessazioni subite dall’ex compagno che l’hanno portata, dopo l’ultimo episodio del Vincanto, alla denuncia.