Sampierana in Eccellenza: lunedì ricevuta da sindaco e consiglio comunale

Domenica – ultima giornata di campionato – trasferta sul campo de Bakia e poi la Sampierana, neopromossa in Eccellenza, potrà continuare la sua festa.

Lunedì sarà una giornata intensa: alle 18,30 squadra, staff e dirigenti saranno ricevuti a Palazzo Pesarini dal sindaco Marco Baccini, presente allo stadio nel match contro il Bellariva insieme ad altri candidati a sindaco, e dal consiglio comunale tutto portando i ringraziamenti della città per il brillante risultato sportivo.

Alle ore 20 la squadra e lo staff al completo saranno ospiti del ristorante Incisa di Acquapartita assieme alle autorità locali, agli allenatori del settore giovanile e alla squadra Juniores guidata da Giovanni Fontana che sabato 20 giocherà la partita più importante della sua stagione: leader del campionato assieme al Civitella, la Sampierana cerca, infatti, il titolo provinciale per cui l’auspicio del club è di festeggiare a tavola lunedì una clamorosa doppietta. In assenza del presidente Simone Alberici, al tavolo anche rappresentanti del comitato regionale della FIGC.

“Siamo riusciti a centrare l’obiettivo che ci eravamo posti tre anni fa, cioè riportare la Sampierana in Eccellenza – dice il presidente Oberdan Melini –. Conosciamo le difficoltà del nuovo palcoscenico, gli scenari cambiano anche geograficamente perché spazieremo anche nelle province di Bologna e Ferrara, ma ci faremo trovare pronti. Contiamo che i nostri sponsor, che ci hanno sempre lodevolmente supportato, ci affianchino ancora e visto che la vetrina che offriamo è più prestigiosa, siano magari un po’ più generosi. Spero che la ‘rete’ di amici possa allargarsi ulteriormente perché la Sampierana ha l’intenzione di ben figurare”.

Presidente Melini, avevate stabilito un premio promozione?
“Assolutamente no, il gruppo dell’anno scorso ha deciso di rimanere in toto senza porre condizioni per riscattare la beffa della mancata promozione prima e dell’uscita di scena ai playoff poi con la sconfitta interna nei minuti di recupero contro il Novafeltria per una rete dell’ex Collini. Se i nostri avversari sono stati ripescati, noi ci siamo abbondantemente riscattati. Visto il buon esito del campionato, la società ha stanziato un piccolo premio che ha già corrisposto ai giocatori protagonisti di una stagione eccellente”.

Ha mai temuto il peggio?
“A cinque giornate dalla fine eravamo a +12, c’è stato un lieve ritardo nella chiusura dei giochi, ma è nella natura delle cose e questo ci ha consentito di esultare nel nostro stadio, assieme alla città entusiasta, in un clima di grande festa. Alla fine, meglio così. Invece, dopo la partenza al rallentatore con quattro punti dopo quattro partite con due sconfitte in casa con Cattolica e Forlimpopoli, era sorta una certa preoccupazione, ma la consapevolezza nella forza della nostra rosa e la tranquillità del mister sono stati per noi dirigenti la stella cometa del nostro cammino che dì lì a poco si è trasformato in una bella cavalcata inceppatasi ad inizio ritorno con i ko con Del Duca e Cattolica per riprendere subito con nove vittorie ed un pareggio grazie ai quali abbiamo scavato il solco decisivo”.

Sarà ancora Barontini il timoniere della Sampierana in Eccellenza?
“Ci incontreremo la prossima settimana, ascolteremo le sue valutazioni, le sue idee. Vedremo”.

Per quanto riguarda i giocatori, la posizione di San Piero in Bagno non aiuta nel reperire i giocatori. Come farete?
“Purtroppo è così, alla Sampierana storicamente una stagione costa il 20-30 per cento in più che ad un altro club delle province di Rimini e Forlì-Cesena, anche per questo motivo abbiamo bisogno di un congruo numero di sponsor. È chiaro che per questo motivo l’area del Cesenate è prevalentemente quella di riferimento. Però l’Eccellenza ci permetterà di consolidare l’ottimo rapporto con il Cesena per avere in prestito buoni prospetti che qui possono trovare la palestra giusta per crescere. È vero che non esiste più l’obbligo degli under, ma la Sampierana li contemplerà sicuramente nella sua rosa”.